Spinosi (I) Enrico: differenze tra le versioni

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Difensore, nato a Roma il 22 luglio 1937, deceduto a Cancun (Messico) il 14 aprile 2018. Acquistato nell'estate 1954 dal CRAL Breda. Fa parte della squadra Riserve nella Stagione 1954/55. Nel novembre 1956 va al Formia in prestito. L'anno successivo viene ceduto in via definitiva al Foligno. Nel 1958/59 è in organico al Chieti in serie C. Segue una stagione con la Reggiana e poi è con il Cagliari dal 1960/61 al 1965/66, contribuendo alla prima storica promozione in serie A dei rossoblù. Terminata la carriera di giocatore, aveva allenato l'Ussana. Recentemente (2016) aveva raggiunto i suoi figli in Messico.

Durante la sua permanenza nel settore giovanile biancoceste, il litigio tra il padre, tifoso della Lazio, e un dirigente fa sì che il fratello minore Luciano vada a vestire la maglia della Roma.

Palmares

1 Torneo Cin Casoni 1954/55

Il Foligno del 1957. Spinosi (4° in piedi da sinistra) con gli altri ex laziali Rambotti, Celiberti, Priori e Colagiovanni. Il portiere è Idilio Cei
Spinosi con la maglia del Cagliari
Enrico Spinosi con il fratello Luciano

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 [[Immagine:Enrico Spinosi2.jpg|thumb|left|150px|Enrico Spinosi]]
-Difensore, nato a Roma il [[22 luglio]] [[1937]]. Acquistato nell'estate [[1954]] dal CRAL Breda. Fa parte della squadra Riserve nella Stagione [[1954/55]]. Nel novembre [[1956]] va al Formia in prestito. L'anno successivo viene ceduto in via definitiva al Foligno. Nel [[1958/59]] è in organico al Chieti in [[serie C]]. Segue una stagione con la Reggiana e poi è con il Cagliari dal [[1960/61]] al [[1965/66]].
+Difensore, nato a Roma il [[22 luglio]] [[1937]], deceduto a Cancun (Messico) il [[14 aprile]] [[2018]]. Acquistato nell'estate [[1954]] dal CRAL Breda. Fa parte della squadra Riserve nella Stagione [[1954/55]]. Nel novembre [[1956]] va al Formia in prestito. L'anno successivo viene ceduto in via definitiva al Foligno. Nel [[1958/59]] è in organico al Chieti in [[serie C]]. Segue una stagione con la Reggiana e poi è con il Cagliari dal [[1960/61]] al [[1965/66]], contribuendo alla prima storica promozione in serie A dei rossoblù. Terminata la carriera di giocatore, aveva allenato l'Ussana. Recentemente (2016) aveva raggiunto i suoi figli in Messico.
 Durante la sua permanenza nel settore giovanile biancoceste, il litigio tra il padre, tifoso della Lazio, e un dirigente fa sì che il fratello minore [[Spinosi Luciano|Luciano]] vada a vestire la maglia della Roma.