Chiesa Omero: differenze tra le versioni

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[[File:omechi20.jpg|thumb|right|200px|Chiesa vincitore della Coppa di Natale 1920. A sinistra la partenza della gara]]
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[[file:cap_omero_chiesa.jpg|left|200px|thumb|Dalla Tribuna: Il Capitano Omero Chiesa, ristabilitosi in un cimento sul Tevere nel 1920 <BR> (Gent.conc. Vincenzo Cerracchio)]]
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[[File:banchettochiesa.jpg|thumb|left|200px|La Lazio offre un banchetto alla casina fluviale per festeggiare la vittoria di Omero Chiesa nella Coppa di Natale. E' il 7 gennaio 1922]]


Nuotatore e atleta della Podistica Lazio, nato a Capua (CE) nel [[1893]].
Nuotatore e atleta della Podistica Lazio, nato a Capua (CE) nel [[1893]].


Fu il vincitore delle più importanti gare nazionali di nuoto tra gli anni [[1910|'10]] e [[1920|'20]]. Vinse per sei volte la prestigiosissima Coppa di Natale (1912, 1914, 1920, 1921, 1922, 1923). Nei Campionati Militari disputati a Roma nel giugno [[1913]] vinse sia nel salto in lungo che nel salto in lungo. Con il grado di sottotenente fu ferito e decorato con la medaglia di bronzo durante [[Prima Guerra Mondiale|la Prima Guerra Mondiale]] nel giugno [[1915]], ebbe una lunga convalescenza ma si ristabilì tornando a gareggiare. In seguito fu promosso al grado di tenente. L'[[8 febbraio]] [[1919]] nel salto triplo si aggiudica una gara saltando 11,98. Il [[30 maggio]] nel lancio del giavellotto "impugnato" raggiunge la misura di 41,90 (*). Il [[18 settembre]] dello stesso anno si classifica al terzo posto in una gara di 110 metri ostacoli disputata a Roma, con il tempo di 17"2/5. Il [[18 aprile]] [[1922]] a Roma vince una gara di salto triplo con una misura di 12,065. Innumerevoli le vittorie da lui riportate sui campi d'atletica. Alle Olimpiadi di Parigi [[1924]] giunse 24° e primo tra gli Italiani nella gara di Pentathon moderno.
Fu il vincitore delle più importanti gare nazionali di nuoto tra gli anni [[1910|'10]] e [[1920|'20]]. Vinse per sei volte la prestigiosissima Coppa di Natale (1912, 1914, 1920, 1921, 1922, 1923). Nei Campionati Militari disputati a Roma nel giugno [[1913]] vinse sia nel salto in lungo che nel salto in lungo.

Con il grado di sottotenente fu ferito e decorato con la medaglia di bronzo durante [[Prima Guerra Mondiale|la Prima Guerra Mondiale]] nel giugno [[1915]], ebbe una lunga convalescenza ma si ristabilì tornando a gareggiare. In seguito fu promosso al grado di tenente. L'[[8 febbraio]] [[1919]] nel salto triplo si aggiudica una gara saltando 11,98. Il [[30 maggio]] nel lancio del giavellotto "impugnato" raggiunge la misura di 41,90 (*). Il [[18 settembre]] dello stesso anno si classifica al terzo posto in una gara di 110 metri ostacoli disputata a Roma, con il tempo di 17"2/5. Il [[18 aprile]] [[1922]] a Roma vince una gara di salto triplo con una misura di 12,065. Innumerevoli le vittorie da lui riportate sui campi d'atletica. Alle Olimpiadi di Parigi [[1924]] giunse 24° e primo tra gli Italiani nella gara di Pentathon moderno.
Nel [[1935]] fu membro del Direttorio della FIN.
Nel [[1935]] fu membro del Direttorio della FIN.

Omero Chiesa costituisce uno dei vertici della storia della Lazio.


(*) Nelle gare di lancio del giavellotto disputate a Roma veniva prevalentemente usato il cosiddetto stile libero.
(*) Nelle gare di lancio del giavellotto disputate a Roma veniva prevalentemente usato il cosiddetto stile libero.

Versione delle 18:01, 1 lug 2018

Il tenente Omero Chiesa nel 1920 dopo una gara di nuoto sui 400 m svoltasi nel Tevere
Omero Chiesa nel 1920
Omero Chiesa a cavallo in divisa di ufficiale. E' il 1924, l'anno della sua partecipazione alle Olimpiadi di Parigi
Alcuni risultati ottenuti da Chiesa nel febbraio 1920
Chiesa vincitore della Coppa di Natale 1920. A sinistra la partenza della gara
Dalla Tribuna: Il Capitano Omero Chiesa, ristabilitosi in un cimento sul Tevere nel 1920
(Gent.conc. Vincenzo Cerracchio)
La Lazio offre un banchetto alla casina fluviale per festeggiare la vittoria di Omero Chiesa nella Coppa di Natale. E' il 7 gennaio 1922

Nuotatore e atleta della Podistica Lazio, nato a Capua (CE) nel 1893.

Fu il vincitore delle più importanti gare nazionali di nuoto tra gli anni '10 e '20. Vinse per sei volte la prestigiosissima Coppa di Natale (1912, 1914, 1920, 1921, 1922, 1923). Nei Campionati Militari disputati a Roma nel giugno 1913 vinse sia nel salto in lungo che nel salto in lungo.

Con il grado di sottotenente fu ferito e decorato con la medaglia di bronzo durante la Prima Guerra Mondiale nel giugno 1915, ebbe una lunga convalescenza ma si ristabilì tornando a gareggiare. In seguito fu promosso al grado di tenente. L'8 febbraio 1919 nel salto triplo si aggiudica una gara saltando 11,98. Il 30 maggio nel lancio del giavellotto "impugnato" raggiunge la misura di 41,90 (*). Il 18 settembre dello stesso anno si classifica al terzo posto in una gara di 110 metri ostacoli disputata a Roma, con il tempo di 17"2/5. Il 18 aprile 1922 a Roma vince una gara di salto triplo con una misura di 12,065. Innumerevoli le vittorie da lui riportate sui campi d'atletica. Alle Olimpiadi di Parigi 1924 giunse 24° e primo tra gli Italiani nella gara di Pentathon moderno. Nel 1935 fu membro del Direttorio della FIN.

Omero Chiesa costituisce uno dei vertici della storia della Lazio.

(*) Nelle gare di lancio del giavellotto disputate a Roma veniva prevalentemente usato il cosiddetto stile libero.





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