Pallacanestro - 1964/65: differenze tra le versioni
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Tivoli, [[Melilla Giulio|Melilla]], [[Loschi Edoardo|Loschi]], [[Marchionetti Marco|Marchionetti]], [[Cannone Giorgio|Cannone]], [[Scarpati Fernando|Scarpati]], [[Donati Giorgio|Donati]], [[Bernabei Bruno|Bernabei]], [[Rocchi Rolando|Rocchi]] , [[Santi Carlo|Santi C.]], [[Di Paola Salvatore|Di Paola]], [[Ticca Marcello|Ticca]]. |
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Dopo la beffarda retrocessione della stagione precedente la Lazio tenta l'immediato riscatto. Quaranta squadre divise in quattro gironi compongono la serie cadetta. Le prime di ciascun girone si contenderanno tre posti utili per la promozione nella massima serie. La Lazio perde diversi giocatori: Staffa e Chiodetti alle Forze Armate e il veterano Coccioni che emigra in Liguria. L'organico è comunque ampiamente attrezzato per la categoria e la squadra è indicata come grande favorita del girone. L'inizio del torneo però riserva due sconfitte casalinghe impreviste con la Fiamma e Portuale Livorno che peseranno come macigni alla fine. Il ritardato inizio della preparazione, appena una settimana di allenamenti, si rivela deleterio. La squadra recupera posizioni e giunge al termine a pari punti con l'Olimpia Cagliari. Nello spareggio per accedere alla poule promozione, i sardi riescono con un rocambolesco canestro a fil di sirena a spuntarla. Ancora un maledetto e sfortunato epilogo chiude l'annata biancoceleste. |
Dopo la beffarda retrocessione della stagione precedente la Lazio tenta l'immediato riscatto. Quaranta squadre divise in quattro gironi compongono la serie cadetta. Le prime di ciascun girone si contenderanno tre posti utili per la promozione nella massima serie. La Lazio perde diversi giocatori: [[Staffa Antonio|Staffa]] e Chiodetti alle Forze Armate e il veterano Coccioni che emigra in Liguria. L'organico è comunque ampiamente attrezzato per la categoria e la squadra è indicata come grande favorita del girone. L'inizio del torneo però riserva due sconfitte casalinghe impreviste con la Fiamma e Portuale Livorno che peseranno come macigni alla fine. Il ritardato inizio della preparazione, appena una settimana di allenamenti, si rivela deleterio. La squadra recupera posizioni e giunge al termine a pari punti con l'Olimpia Cagliari. Nello spareggio per accedere alla poule promozione, i sardi riescono con un rocambolesco canestro a fil di sirena a spuntarla. Ancora un maledetto e sfortunato epilogo chiude l'annata biancoceleste. |
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Versione delle 10:44, 24 mar 2020
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Società
Presidente: Antonelli - Allenatore: Perrella
Atleti
Tivoli, Melilla, Loschi, Marchionetti, Cannone, Scarpati, Donati, Bernabei, Rocchi , Santi C., Di Paola, Ticca.
Storia
Dopo la beffarda retrocessione della stagione precedente la Lazio tenta l'immediato riscatto. Quaranta squadre divise in quattro gironi compongono la serie cadetta. Le prime di ciascun girone si contenderanno tre posti utili per la promozione nella massima serie. La Lazio perde diversi giocatori: Staffa e Chiodetti alle Forze Armate e il veterano Coccioni che emigra in Liguria. L'organico è comunque ampiamente attrezzato per la categoria e la squadra è indicata come grande favorita del girone. L'inizio del torneo però riserva due sconfitte casalinghe impreviste con la Fiamma e Portuale Livorno che peseranno come macigni alla fine. Il ritardato inizio della preparazione, appena una settimana di allenamenti, si rivela deleterio. La squadra recupera posizioni e giunge al termine a pari punti con l'Olimpia Cagliari. Nello spareggio per accedere alla poule promozione, i sardi riescono con un rocambolesco canestro a fil di sirena a spuntarla. Ancora un maledetto e sfortunato epilogo chiude l'annata biancoceleste.
Le gare del Campionato di Serie B girone C
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