Sbarra Stefano: differenze tra le versioni
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Cestista. Nato a Roma nel quartiere di Monteverde il [[3 marzo]] [[1961]]. Playmaker di 186 centimetri, dotato di fatansia e velocità, approda alla Lazio nel [[1979]] dopo aver militato tra i giovani del Basket Roma e nell'Algida (campione d'Italia Juniores ). Al termine della stagione [[1980]] - [[1981]] passa al Banco di Roma, la società che con l'eclisse della Stella Azzurra e della stessa Lazio ha assunto al tempo la leadership del basket capitolino. Con il Banco |
Cestista. Nato a Roma nel quartiere di Monteverde il [[3 marzo]] [[1961]]. Playmaker di 186 centimetri, dotato di fatansia e velocità, approda alla Lazio nel [[1979]] dopo aver militato tra i giovani del Basket Roma e nell'Algida (campione d'Italia Juniores ). Al termine della stagione [[1980]] - [[1981]] passa al Banco di Roma, la società che con l'eclisse della Stella Azzurra e della stessa Lazio ha assunto al tempo la leadership del basket capitolino. Con il Banco ottiene splendisi risultati (uno Scudetto, una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale e una Coppa Korac) venendo anche convocato in maglia azzurra nel [[1986]]. Gioca in seguito sette stagioni a Napoli (a partire dal [[1987]]) a Cassino e quindi a Viterbo. Chiude la sua carriera agonistica a 41 anni con il Basket Roma. In seguito, per 15 anni è stato allenatore e GM della Stella Azzurra Roma togliendosi numerose soddisfazioni con i giovani. Nelle due stagioni in biancoceleste disputa 48 partite mettendo a referto 218 punti. |
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[[Categoria:Biografie|Sbarra Stefano]] |
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Versione delle 10:36, 26 nov 2019


Cestista. Nato a Roma nel quartiere di Monteverde il 3 marzo 1961. Playmaker di 186 centimetri, dotato di fatansia e velocità, approda alla Lazio nel 1979 dopo aver militato tra i giovani del Basket Roma e nell'Algida (campione d'Italia Juniores ). Al termine della stagione 1980 - 1981 passa al Banco di Roma, la società che con l'eclisse della Stella Azzurra e della stessa Lazio ha assunto al tempo la leadership del basket capitolino. Con il Banco ottiene splendisi risultati (uno Scudetto, una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale e una Coppa Korac) venendo anche convocato in maglia azzurra nel 1986. Gioca in seguito sette stagioni a Napoli (a partire dal 1987) a Cassino e quindi a Viterbo. Chiude la sua carriera agonistica a 41 anni con il Basket Roma. In seguito, per 15 anni è stato allenatore e GM della Stella Azzurra Roma togliendosi numerose soddisfazioni con i giovani. Nelle due stagioni in biancoceleste disputa 48 partite mettendo a referto 218 punti.