Boscaini Pietro: differenze tra le versioni
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Nuotatore della S.S. Lazio. Nato a Roma il [[22 aprile]] [[1947]], scomparso nelle acque dell'Isola di Montecristo (LI) il [[1 luglio]] [[1973]], durante un'escursione subacquea. Fortissimo atleta che ha saputo rendere lustro ai colori biancocelesti. Gareggiò ai massimi livelli alle Olimpiadi di Tokio [[1964]] e Città del Messico [[1968]] e agli Europei del [[1967]]. Fu 8 volte campione d'Italia nei 100 e 200 s.l. e nelle staffette. Nei 100 ha inoltre abbattuto per sei volte il record italiano e per ben sedici volte con le staffette. Pietro Boscaini è stata l'ultima grande freccia del nuoto laziale. |
Nuotatore della S.S. Lazio. Nato a Roma il [[22 aprile]] [[1947]], scomparso nelle acque dell'Isola di Montecristo (LI) il [[1 luglio]] [[1973]], durante un'escursione subacquea. Fortissimo atleta che ha saputo rendere lustro ai colori biancocelesti. Gareggiò ai massimi livelli alle Olimpiadi di Tokio [[1964]] e Città del Messico [[1968]] e agli Europei del [[1967]]. Fu 8 volte campione d'Italia nei 100 e 200 s.l. e nelle staffette. Nei 100 ha inoltre abbattuto per sei volte il record italiano e per ben sedici volte con le staffette. Pietro Boscaini è stata l'ultima grande freccia del nuoto laziale. |
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Versione delle 13:18, 21 lug 2008

Nuotatore della S.S. Lazio. Nato a Roma il 22 aprile 1947, scomparso nelle acque dell'Isola di Montecristo (LI) il 1 luglio 1973, durante un'escursione subacquea. Fortissimo atleta che ha saputo rendere lustro ai colori biancocelesti. Gareggiò ai massimi livelli alle Olimpiadi di Tokio 1964 e Città del Messico 1968 e agli Europei del 1967. Fu 8 volte campione d'Italia nei 100 e 200 s.l. e nelle staffette. Nei 100 ha inoltre abbattuto per sei volte il record italiano e per ben sedici volte con le staffette. Pietro Boscaini è stata l'ultima grande freccia del nuoto laziale.