Longhi (II) Otello: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Allievi_Lazio.jpg|thumb|300px|right|In questa foto degli Allievi della Lazio il giocatore seduto a terra con il pallone tra le gambe è Otello Longhi. (Per gentile concessione del Dott. Sergio Longhi)]]
[[Immagine:Allievi_Lazio.jpg|thumb|300px|right|In questa foto degli Allievi della Lazio il giocatore seduto a terra con il pallone tra le gambe è Otello Longhi. (Per gentile concessione del Dott. Sergio Longhi)]]


Attaccante, nato a Roma è il fratello maggiore di [[Longhi (II) Armandino|Armandino]]. Fa parte della squadra dei pulcini che l'[[11 giugno]] [[1933]], pareggia trionfalmente per 1 a 1 a Vienna, contro i i fortissimi ragazzi del Wacker.
Attaccante, nato a Pergola (MC) il [[4 luglio 1921]]. Scomparso a Roma il [[4 aprile 2007]]. E' il fratello minore di [[Longhi (I) Armando|Armando]]. Fa parte della squadra dei pulcini che l'[[11 giugno]] [[1933]], pareggia trionfalmente per 1 a 1 a Vienna, contro i i fortissimi ragazzi del Wacker Wien. Milita nella squadra B della Lazio m la sua carriera è condizionata da un grave incidente di gioco durante un Lazio-Genoa riserve del [[1939]]. Nel dopoguerra passa alla Nocerina dove vince il campionato di serie C. In seguito milita nel Brindisi e nella Salernitana. Chiude la carriera di calciatore di nuovo a Nocera per poi divenire allenatore della squadra cittadina.


[[Categoria:Biografie|Longhi (I), Otello]]
[[Categoria:Biografie|Longhi (II), Otello]]
[[Categoria:Altri Calciatori|Longhi (I), Otello]]
[[Categoria:Altri Calciatori|Longhi (II), Otello]]

Versione delle 08:03, 11 set 2008

La squadra dei pulcini della Lazio. Il quarto da destra è Otello Longhi. (Per gentile concessione del Dott. Sergio Longhi)
In questa foto degli Allievi della Lazio il giocatore seduto a terra con il pallone tra le gambe è Otello Longhi. (Per gentile concessione del Dott. Sergio Longhi)

Attaccante, nato a Pergola (MC) il 4 luglio 1921. Scomparso a Roma il 4 aprile 2007. E' il fratello minore di Armando. Fa parte della squadra dei pulcini che l'11 giugno 1933, pareggia trionfalmente per 1 a 1 a Vienna, contro i i fortissimi ragazzi del Wacker Wien. Milita nella squadra B della Lazio m la sua carriera è condizionata da un grave incidente di gioco durante un Lazio-Genoa riserve del 1939. Nel dopoguerra passa alla Nocerina dove vince il campionato di serie C. In seguito milita nel Brindisi e nella Salernitana. Chiude la carriera di calciatore di nuovo a Nocera per poi divenire allenatore della squadra cittadina.