Piccole note di costume: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
Si riportano i commenti del dopo partita e alcuni prodotti pubblicizzati sui quotidiani dell'epoca. Il giornale preso a riferimento è il Corriere dello Sport di Lunedì 30 Novembre [[1953]]. Come si può notare, ad esempio, un apparecchio televisivo costava una cifra altissima (225.000 lire, circa 5 mensilità di uno stipendio medio) ed era posto in vendita ancor prima che iniziassero le trasmissioni ufficiali (gennaio 1954). Un ciclomotore costava 75.000 lire. Vi era la pubblicità dei prodotti sportivi venduti dalla ditta di [[Ancherani Sante|Ancherani]], grande pioniere biancoceleste, e altre pubblicità di vestiti e tappeti.
Si riportano i commenti del dopo partita e alcuni prodotti pubblicizzati sui quotidiani dell'epoca. Il giornale preso a riferimento è il [[Corriere dello Sport]] di Lunedì [[30 Novembre]] [[1953]]. Come si può notare, ad esempio, un apparecchio televisivo costava una cifra altissima (225.000 lire, circa 5 mensilità di uno stipendio medio) ed era posto in vendita ancor prima che iniziassero le trasmissioni ufficiali ([[Gennaio]] [[1954]]). Un ciclomotore costava 75.000 lire. Vi era la pubblicità dei prodotti sportivi venduti dalla ditta di [[Ancherani Sante|Ancherani]], grande pioniere biancoceleste, e altre pubblicità di vestiti e tappeti.


[[Immagine:30nov53a.jpg]]
[[Immagine:30nov53a.jpg]]

Versione delle 14:58, 30 dic 2007

Si riportano i commenti del dopo partita e alcuni prodotti pubblicizzati sui quotidiani dell'epoca. Il giornale preso a riferimento è il Corriere dello Sport di Lunedì 30 Novembre 1953. Come si può notare, ad esempio, un apparecchio televisivo costava una cifra altissima (225.000 lire, circa 5 mensilità di uno stipendio medio) ed era posto in vendita ancor prima che iniziassero le trasmissioni ufficiali (Gennaio 1954). Un ciclomotore costava 75.000 lire. Vi era la pubblicità dei prodotti sportivi venduti dalla ditta di Ancherani, grande pioniere biancoceleste, e altre pubblicità di vestiti e tappeti.