Il Calciomercato 1956: differenze tra le versioni

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[[1956/57|Stagione]]

[[Immagine:Calciomercato56.jpg|thumb|left|450px|I principali movimenti di mercato]]
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[[Immagine:Cessioni56.jpg|thumb|right|Le cessioni]]
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Nonostante i circa 950 milioni di debito la Lazio di [[Tessarolo Costantino|Tssarolo]] e [[Vaselli Mario|Vaselli]] riesce a mvimentare il mercato con l'acquisto di discreti giocatori. Arrivano, infatti, [[Lucentini Arnaldo|Lucentini]], Orlandi, Zaglio, Moltrasio, Pinardi, Praest e l'estroso attaccante italo-brasiliano [[Tozzi Humberto|Tozzi]]. Quest'ultimo, per complesse vicende burocratiche federali, esordirà in campionato solo il [[16 novembre]] [[1956]].
Nonostante i circa 950 milioni di debito la Lazio di [[Tessarolo Costantino|Tessarolo]] e [[Vaselli Mario|Vaselli]] riesce a mvimentare il mercato con l'acquisto di discreti giocatori. Arrivano, infatti, [[Lucentini Arnaldo|Lucentini]], Orlandi, Zaglio, Moltrasio, Pinardi, Praest e l'estroso attaccante italo-brasiliano [[Tozzi Humberto|Tozzi]]. Quest'ultimo, per complesse vicende burocratiche federali, esordirà in campionato solo il [[16 novembre]] [[1956]].
Vengono ceduti Villa, Bandini, Olivieri e Sassi.
Vengono ceduti Villa, Bandini, Olivieri e Sassi.


[[Categoria:Cronaca|Calciomercato 1956]]

Versione delle 16:40, 4 ott 2010

Stagione

I principali movimenti di mercato
Le cessioni

Nonostante i circa 950 milioni di debito la Lazio di Tessarolo e Vaselli riesce a mvimentare il mercato con l'acquisto di discreti giocatori. Arrivano, infatti, Lucentini, Orlandi, Zaglio, Moltrasio, Pinardi, Praest e l'estroso attaccante italo-brasiliano Tozzi. Quest'ultimo, per complesse vicende burocratiche federali, esordirà in campionato solo il 16 novembre 1956. Vengono ceduti Villa, Bandini, Olivieri e Sassi.