Gandolfi Renato: differenze tra le versioni

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Era il secondo portiere del Grande Torino nella stagione [[1948/49]]. In occasione della trasferta della squadra in Portogallo gli fu preferito il terzo portiere Dino Ballarin, fratello del terzino Aldo. Questo gli permise di salvarsi la vita, scampando alla tragedia di Superga.
Era il secondo portiere del Grande Torino nella stagione [[1948/49]]. In occasione della trasferta della squadra in Portogallo gli fu preferito il terzo portiere Dino Ballarin, fratello del terzino Aldo. Questo gli permise di salvarsi la vita, scampando alla tragedia di Superga.


Arriva in prestito dal Genoa, che ne detiene la comproprietà con il Legnano, nel dicembre del [[1954]]. Viene impiegato esclusivamente nel campionato Riserve e in incontri amichevoli. L'anno successivo torna al [[Genoa]]. Nel [[1959/60]] e nel [[1960/61]] gioca con il Piacenza.
Arriva in prestito dal Genoa, che ne detiene la comproprietà con il Legnano, nel dicembre del [[1954]]. In una Lazio che ha in rosa altri tre portieri (Zibetti, De Fazio e Bandini) viene impiegato esclusivamente nel campionato Riserve e in incontri amichevoli. Gli è fatale probabilmente la sconfitta nel [[Domenica 9 gennaio 1955 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 1-7|derby Cadetti]] del [[9 gennaio]] [[1955]] in cui incassa sette reti. L'anno successivo torna al [[Genoa]]. Nel [[1959/60]] e nel [[1960/61]] gioca con il Piacenza.


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Versione delle 21:34, 11 ott 2011

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Renato Gandolfi con la maglia del Genoa

Portiere, nato a Torino il 17 novembre 1927, deceduto a Genova il 30 aprile 2011.

Era il secondo portiere del Grande Torino nella stagione 1948/49. In occasione della trasferta della squadra in Portogallo gli fu preferito il terzo portiere Dino Ballarin, fratello del terzino Aldo. Questo gli permise di salvarsi la vita, scampando alla tragedia di Superga.

Arriva in prestito dal Genoa, che ne detiene la comproprietà con il Legnano, nel dicembre del 1954. In una Lazio che ha in rosa altri tre portieri (Zibetti, De Fazio e Bandini) viene impiegato esclusivamente nel campionato Riserve e in incontri amichevoli. Gli è fatale probabilmente la sconfitta nel derby Cadetti del 9 gennaio 1955 in cui incassa sette reti. L'anno successivo torna al Genoa. Nel 1959/60 e nel 1960/61 gioca con il Piacenza.