Ognio Geminio: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Ognio_b.jpg|thumb|left|150px|Geminio Ognio, nel 1940, mentre gareggia sul Tevere come gli eroici pionieri laziali di inizio secolo]]
[[Immagine:Ognio_b.jpg|thumb|left|150px|Geminio Ognio, nel 1940, mentre gareggia sul Tevere come gli eroici pionieri laziali di inizio secolo]]



Nuotatore e pallanuotista. Nato a Recco nel [[1917]] ma trasferitosi molto presto a Roma, ha sempre militato nella Lazio. Campione italiano nel [[1939]] e nel [[1940]] sui 1500 m, campione italiano nel 1940 sui 400 m s.l. e nella staffetta 4x200. Vincitore della traversata di Roma nel 1940. Interrotta l'attività per lo scoppio della guerra, nel [[1945]], sempre in biancoceleste, si aggiudicò il titolo italiano nella staffetta 4x200 e vinse lo scudetto di Pallanuoto sebbene non sia stato riconosciuto dalla Federazione. In Nazionale di Pallanuoto, unico convocato di una squadra non ligure insieme a [[Ghira Aldo|Ghira]], vinse il titolo europeo a Montecarlo nel [[1947]] e il titolo olimpico a Londra nel [[1948]]. E' deceduto a Roma il [[28 ottobre]] [[1990]].
Pallanuotista e nuotatore, detto "Mimmo" , nato a Recco il [[13 dicembre]] [[1917]]e deceduto a Roma il [[29 ottobre]] [[1990]] .Inizia a nuotare a cinque anni e a 9 è centrattacco della squadra di pallanuoto dell'Esperia,una delle migliori formazioni liguri.A tredici anni con la O.N.B. di Recco,giocando ancora come centrattacco,vince numerosi tornei della sua regione.Nel [[1934]] partecipa al Campionato Italiano Divisione B e si rivela giocatore di assoluto avvenire.L'anno seguente passa nelle fila del Camogli per interessamento del nazionale Mario Majoni.La squadra conquista lo scudetto imbattuta.Il [[31 agosto]] [[1935]] a soli diciassette anni debutta in Naionale contro la Francia.E' una sconfitta,ma nei giorni seguenti giunge il successo con la Cecoslovacchia che costituisce la prima vittoria della pallanuoto italiana in campo internazionale.Nel [[1936]] si rivela ottimo nuotatore.Nella "Coppa Marcello" vince i 200 s.l. con 2'37" e nella staffetta mista della squadra di Genova copre i 100 s.l. in 1'5" .Nel [[1937]] è a Roma per il servizio militare e passa quindi alla S.S. Lazio.Fa parte della squadra di pallanuoto che vince il Campionato di Divisione B e si aggiudica i Campionati della Milizia a Trieste.Nella stessa annata conquista il titolo di campione italiano juniores nei 200 s.l. segnando il tempo di 2'31" .Nel [[1938]] nuota nei 400 metri della "Coppa Mussolini" in 5'25" ed esordisce a Bled il [[30 luglio]] nell'incontro con la Jugoslavia.Seguono le partite con la pallanuoto con Ungheria,Francia e Germania. Compie una tournèe in Tunisia dove si cimenta in gare di nuoto.E'terzo nei campionati italiani nei 400 s.l. alle spalle di Schipizza e Luciani.Disputa a Londra i Campionati Europei e al termine degli stessi sostiene degli incontri nella Germania meridionale. Campione italiano nel [[1939]] e nel [[1940]] sui 1500 m, campione italiano nel 1940 sui 400 m s.l. e nella staffetta 4x200. Vincitore della traversata di Roma nel 1940. Interrotta l'attività per lo scoppio della guerra, nel [[1945]], sempre in biancoceleste, si aggiudicò il titolo italiano nella staffetta 4x200 e vinse lo scudetto di Pallanuoto sebbene non sia stato riconosciuto dalla Federazione. In Nazionale di Pallanuoto, unico convocato di una squadra non ligure insieme a [[Ghira Aldo|Ghira]], vinse il titolo europeo a Montecarlo nel [[1947]] e il titolo olimpico a Londra nel [[1948]]. E' deceduto a Roma il [[28 ottobre]] [[1990]].





Versione delle 13:29, 11 dic 2012

Geminio Ognio, nel 1940, mentre gareggia sul Tevere come gli eroici pionieri laziali di inizio secolo


Pallanuotista e nuotatore, detto "Mimmo" , nato a Recco il 13 dicembre 1917e deceduto a Roma il 29 ottobre 1990 .Inizia a nuotare a cinque anni e a 9 è centrattacco della squadra di pallanuoto dell'Esperia,una delle migliori formazioni liguri.A tredici anni con la O.N.B. di Recco,giocando ancora come centrattacco,vince numerosi tornei della sua regione.Nel 1934 partecipa al Campionato Italiano Divisione B e si rivela giocatore di assoluto avvenire.L'anno seguente passa nelle fila del Camogli per interessamento del nazionale Mario Majoni.La squadra conquista lo scudetto imbattuta.Il 31 agosto 1935 a soli diciassette anni debutta in Naionale contro la Francia.E' una sconfitta,ma nei giorni seguenti giunge il successo con la Cecoslovacchia che costituisce la prima vittoria della pallanuoto italiana in campo internazionale.Nel 1936 si rivela ottimo nuotatore.Nella "Coppa Marcello" vince i 200 s.l. con 2'37" e nella staffetta mista della squadra di Genova copre i 100 s.l. in 1'5" .Nel 1937 è a Roma per il servizio militare e passa quindi alla S.S. Lazio.Fa parte della squadra di pallanuoto che vince il Campionato di Divisione B e si aggiudica i Campionati della Milizia a Trieste.Nella stessa annata conquista il titolo di campione italiano juniores nei 200 s.l. segnando il tempo di 2'31" .Nel 1938 nuota nei 400 metri della "Coppa Mussolini" in 5'25" ed esordisce a Bled il 30 luglio nell'incontro con la Jugoslavia.Seguono le partite con la pallanuoto con Ungheria,Francia e Germania. Compie una tournèe in Tunisia dove si cimenta in gare di nuoto.E'terzo nei campionati italiani nei 400 s.l. alle spalle di Schipizza e Luciani.Disputa a Londra i Campionati Europei e al termine degli stessi sostiene degli incontri nella Germania meridionale. Campione italiano nel 1939 e nel 1940 sui 1500 m, campione italiano nel 1940 sui 400 m s.l. e nella staffetta 4x200. Vincitore della traversata di Roma nel 1940. Interrotta l'attività per lo scoppio della guerra, nel 1945, sempre in biancoceleste, si aggiudicò il titolo italiano nella staffetta 4x200 e vinse lo scudetto di Pallanuoto sebbene non sia stato riconosciuto dalla Federazione. In Nazionale di Pallanuoto, unico convocato di una squadra non ligure insieme a Ghira, vinse il titolo europeo a Montecarlo nel 1947 e il titolo olimpico a Londra nel 1948. E' deceduto a Roma il 28 ottobre 1990.