Regalia Carlo: differenze tra le versioni
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Ex calciatore, dopo avere intrapreso la carriera da allenatore (alla guida della [[Pro Patria]] nel [[1967/68]], [[1968/69]] e [[1969/70]] e del [[Bari]] nelle stagioni [[1972/73]] e [[1973/74]]), intraprende in seguito la carriera di direttore sportivo. Al [[Bari]] resta per 5 anni dal [[1977/78]] al [[1981/82]] mentre nel [[1984/85]] passa all'[[Alessandria]] sotto la guida del presidente [[Calleri Gian Marco|Gian Marco Calleri]]. Diventa Direttore Sportivo biancoceleste dalla stagione [[1986/87]] alla stagione [[1991/92]]. Torna successivamente al [[Bari]] come direttore generale per undici [[Campionato|campionati]] (premio ''Guerin d'Oro'' per la [[serie B]] nel [[1992/93]] e per la [[serie A]] nel [[1998/99]]), poi passa al [[Lecce]] come direttore sportivo nella stagione [[2005/06]]. Nel luglio [[2010]] torna alla [[Pro Patria]] stavolta come DS, ma si dimette nel febbraio del [[2011]]. |
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Ex calciatore, dopo avere intrapreso la carriera da allenatore (alla guida della Pro Patria nel [[1967/68]], [[1968/69]] e [[1969/70]] e del Bari nelle stagioni [[1972/73]] e [[1973/74]]), intraprende in seguito la carriera da direttore sportivo. |
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Al Bari per 5 anni dal [[1977/78]] fino al [[1981/82]], nel [[1984/85]] all'Alessandria sotto la guida del presidente [[Calleri Gian Marco|Calleri]]. |
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Direttore Sportivo dalla stagione [[1986/87]] alla stagione [[1991/92]]. |
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Torna al Bari come direttore generale per undici campionati (premio ''Guerin d'Oro'' per la serie B nel [[1992/93]] e per la serie A nel [[1998/99]]), poi passa al [[Lecce]] come direttore sportivo nella stagione [[2005/06]]. Nel luglio [[2010]] torna alla Pro Patria stavolta come DS, ma si dimette nel febbraio del [[2011]]. |
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Versione delle 23:11, 30 dic 2013



Direttore Sportivo, nato a Lonate Pozzolo (VA) il 1 marzo 1934.
Ex calciatore, dopo avere intrapreso la carriera da allenatore (alla guida della Pro Patria nel 1967/68, 1968/69 e 1969/70 e del Bari nelle stagioni 1972/73 e 1973/74), intraprende in seguito la carriera di direttore sportivo. Al Bari resta per 5 anni dal 1977/78 al 1981/82 mentre nel 1984/85 passa all'Alessandria US sotto la guida del presidente Gian Marco Calleri. Diventa Direttore Sportivo biancoceleste dalla stagione 1986/87 alla stagione 1991/92. Torna successivamente al Bari come direttore generale per undici campionati (premio Guerin d'Oro per la serie B nel 1992/93 e per la serie A nel 1998/99), poi passa al Lecce come direttore sportivo nella stagione 2005/06. Nel luglio 2010 torna alla Pro Patria stavolta come DS, ma si dimette nel febbraio del 2011.
E' presidente della A.DI.SE. (Associazione Italiana Direttori Sportivi e Segretari Società di Calcio).
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