Ausenda Arnaldo: differenze tra le versioni

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Nato a Sestri Ponente (GE) il [[21 aprile]] [[1895]], da Giuseppe ed Emilia Auselda. Statura: m. 1,74. Capelli: neri, lisci. Occhi: castani. Colorito: bruno. Studente.
Nato a Sestri Ponente (GE) il [[21 aprile]] [[1895]], da Giuseppe ed Emilia Auselda. Statura: m. 1,74. Capelli: neri, lisci. Occhi: castani. Colorito: bruno. Studente.


La sua scheda militare recita: Soldato di leva di 1^ cat. matricola n. 975 e 1936. [[Prima Guerra Mondiale|Chiamato alle armi]] nel gennaio [[1915]] nel 10° Reggimento Artiglieria da fortezza. Il [[24 ottobre]] [[1915]] è nominato Caporale Maggiore. Deceduto per infortunio subìto per fatto di guerra a Chiusaforte (UD) in Val roccolana, il [[1 febbraio]] [[1916]]. Insignito della Croce di guerra.
La sua scheda militare recita: Soldato di leva di 1^ cat. matricola n. 975 e 1936. [[Prima Guerra Mondiale|Chiamato alle armi]] nel gennaio [[1915]] nel 10° Reggimento Artiglieria da fortezza. Il [[24 ottobre]] [[1915]] è nominato Caporale Maggiore. Deceduto per infortunio subìto per fatto di guerra a Chiusaforte (UD) in Val Roccolana, il [[1 febbraio]] [[1916]]. Insignito della Croce di guerra.


Forte podista di fondo della SP. Lazio tra il [[1910]] e [[1915]], si affermò in diverse gare di livello locale e nazionale.
Forte podista di fondo della SP. Lazio tra il [[1910]] e [[1915]], si affermò in diverse gare di livello locale e nazionale.

Versione delle 17:41, 13 ago 2014

Il nome di Ausenda nel libro dei caduti

Pioniere

Nato a Sestri Ponente (GE) il 21 aprile 1895, da Giuseppe ed Emilia Auselda. Statura: m. 1,74. Capelli: neri, lisci. Occhi: castani. Colorito: bruno. Studente.

La sua scheda militare recita: Soldato di leva di 1^ cat. matricola n. 975 e 1936. Chiamato alle armi nel gennaio 1915 nel 10° Reggimento Artiglieria da fortezza. Il 24 ottobre 1915 è nominato Caporale Maggiore. Deceduto per infortunio subìto per fatto di guerra a Chiusaforte (UD) in Val Roccolana, il 1 febbraio 1916. Insignito della Croce di guerra.

Forte podista di fondo della SP. Lazio tra il 1910 e 1915, si affermò in diverse gare di livello locale e nazionale.