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[[Image:Puccinelli2.jpg|thumb|left|200px|Aldo Puccinelli]] |
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==<font color=green> '''25 dicembre''' </font>== |
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===Aldo Puccinelli=== |
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===Dicembre 1949: l'arrivo di Dionisio Arce alla Lazio=== |
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Dopo un viaggio non poco avventuroso, la mattina del [[14 dicembre]] [[1949]] sbarca all'aereoporto di Ciampino, proveniente da Buenos Aires, il neo-acquisto biancazzurro [[Arce Dionisio|Dionisio Arce]]. Giocatore paraguayano, acquistato dal Deportivo Luqueno, è considerato un vero astro emergente del calcio sudamericano. Ne sanno qualcosa in Brasile, quando ha fatto impazzire, a Rio, il suo difensore diretto e portato alla vittoria la sua squadra per 2-1. All'aereoporto romano lo attende tutta la dirigenza biancazzurra e molti tifosi che hanno appreso le sue gesta grazie ai servizi e le foto del [[Il Calcio Illustrato|Calcio Illustrato]]. Per arrivare a Roma, l'attaccante ha impiegato 21 ore e trovato non poche difficoltà. Il suo arrivo doveva avvenire alcuni giorni prima, ma i tifosi del Luqueno avevano bucato le quattro gomme del bus che doveva portarlo ad Asuncion per poi dirigersi verso Baires, facendogli così perdere l'aereo. |
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Comincia a giocare a 18 anni nei "liberi" dell' U.S. Fornacetta. Viene poi acquistato dal Pontedera dove rimane due stagioni. La Lazio lo acquista nel [[1940]] e il calciatore resterà in biancoceleste fino al [[1955]]. Disputa 13 stagioni in maglia biancoceleste, perchè nel [[1943]], in piena guerra, fa ritorno in Toscana per essere vicino alla famiglia e milita nella Massese e nel Santacroce. Ritorna alla Lazio nel [[1945]]. Gioca una partita nella Nazionale Giovanile (a Torino il 6 aprile 1942, Italia-Ungheria 3-0) e quattro partite (con tre reti) nella Nazionale B. |
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[[Immagine:Torchio.jpg|thumb|left|200px|Alfredo Torchio]] |
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==<font color=green> '''12 dicembre''' </font>== |
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===Alfredo Torchio=== |
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Pioniere, nato a Roma il [[12 dicembre]] [[1887]] da Luigi e Augusta Rossetti. Cognato del fondatore [[Lefevre Giulio|Giulio Lefevre]]. |
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Statura: m. 1,66; capelli castani lisci; occhi castani. Gioielliere. Storico massaggiatore della Lazio degli anni [[1920|'20]] e per parte dei [[1930|'30]]. Amico, confidente e massaggiatore di tutti i calciatori biancocelesti di quegli anni. Calciatore della Lazio nel [[1905]]. Soldato volontario di 1^ cat. nel 23° Reggimento Cavalleggeri Umberto I nel [[1906]], matricola n. 37869. Congedato nel [[1909]]. Richiamato alle armi il [[22 aprile]] [[1915]] per mobilitazione nel 13° Reggimento artiglieria. Denunciato al Tribunale Militare di Roma per insubordinazione e messo nella prigione del Corpo. |
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► [[Torchio Alfredo|Clicca qui per continuare la lettura]] |
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[[Immagine:Onazi 5.jpg|thumb|left|200px|Ogenyi Eddy Onazi]] |
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===La copertina della discordia pubblicata da "Topolino"=== |
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Nell'autunno [[1976]] la nota rivista di fumetti "Topolino" edita dalla "Arnoldo Mondadori Editore" dedica 16 copertine al [[campionato]] italiano di calcio di [[Serie A]]; ogni copertina è dedicata a una squadra di calcio e comprende una caricatura della mascotte della squadra in questione accompagnata da uno dei personaggi di Walt Disney e la scritta con la denominazione della società e la data di fondazione. Il [[12 dicembre]] [[1976]] è la volta della copertina dedicata alla '''Lazio''', ma gli autori della rivista commettono una serie di gaffe incredibili... |
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► [[La copertina della discordia pubblicata da Topolino|Clicca qui per continuare la lettura]] |
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[[Image:GianniSassaroli.jpg|thumb|left|200px|Gianni Sassaroli]] |
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===Gianni Sassaroli=== |
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Trasferitosi con la famiglia a Roma all'età di due anni, comincia a tirare i primi calci nell'Oratorio di Don Bosco al Prenestino. A sedici anni passa al Bettini Quadraro dove viene invitato a fare un provino con la Lazio. Viene visionato da [[Flamini Enrico|Flamini]], che ne intravede le ottime qualità, ma gli impone di dimagrire di almeno 6 Kg. Il ragazzo si sottopone ad una dieta ferrea e viene trasferito nella squadra [[Primavera]] di [[Antonazzi Francesco|Francesco Antonazzi]]. Dopo un anno in prestito all'[[Avellino]], in cui segna solo 5 reti e non viene mai pagato, torna nella stagione [[1966/67]]. Fa il suo esordio in [[serie A]] il [[13 novembre]] [[1966]] nell'incontro Lazio-[[Spal]] [[Domenica 13 novembre 1966 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Spal 1-1|terminata 1-1]], segnando il gol del momentaneo vantaggio biancoceleste. |
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[[Immagine:Brivio2.jpg|left|200px|thumb|Ernesto Brivio]] |
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==<font color=green> '''11 dicembre''' </font>== |
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===Ernesto Brivio=== |
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Nato a Milano nel [[1915]]. Tra i tanti personaggi che si sono incrociati con i destini della S.S. Lazio, Ernesto Brivio riveste un ruolo tra i più pittoreschi e anche inquietanti. |
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Divenne presidente della società in circostanze tragicomiche nel [[1962]] quando il Commissario imposto dalla Lega, [[Giovannini Massimo|Massimo Giovannini]], in Assemblea generale, dichiarò che il debito della Lazio era di circa 500 milioni quando qualche giorno prima era risultato del doppio. Comunque il [[14 giugno]] [[Giovannini Massimo|Giovannini]] venne riconfermato Commissario per altri tre mesi dall'assemblea dei soci, ma la Lega respinse la proroga. A questo punto venne creata una diarchia transitoria composta da [[Giovannini Massimo|Giovannini]] e [[Miceli Angelo|Miceli]]. Il successivo Congresso venne svolto il [[27 settembre]] e, a sorpresa, fu eletto presidente il politico del M.S.I. Ernesto Brivio che era stato eletto nel Consiglio Comunale di Roma. Brivio, ex brigatista nero e braccio destro del dittatore cubano Fulgencio Batista, di mestiere faceva il produttore cinematografico ma la sua effettiva consistenza patrimoniale rimase sempre un mistero. In quel momento storico per la Lazio sembrò però una manna scesa dal cielo e fu accolto come un salvatore della patria biancoceleste. |
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► [[Brivio Ernesto|Clicca qui per continuare la lettura]] |
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[[Image:Pistacchi2.jpg|thumb|left|200px|Mario Pistacchi]] |
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===Mario Pistacchi=== |
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Cresciuto nella società. Nel [[1951/52]] è ceduto in prestito al Foligno. Disputa 2 stagioni in maglia biancoceleste a partire dal [[1953/54]]. |
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Nel [[1955]] viene ceduto al [[Palermo]]. In seguito gioca con la [[Reggiana]], Simmenthal Monza, [[Modena]] e [[Reggina]]. |
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[[File:giunt.jpg|thumb|left|200px|Guido Giunta nel 1933]] |
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===Guido Giunta=== |
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Nuotatore, nato a Pesaro e ivi deceduto l'[[11 dicembre]] [[1968]]. |
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Giunge alla Lazio nel [[1932]] dopo aver gareggiato con la Vis Nova Pesaro ed essersi messo in evidenza con un titolo nazionale tra gli Allievi e un'affermazione nel [[Campionato]] della Milizia. Specialista nello stile libero si applica sui 200, 400 e 1500 metri non disdegnando di partecipare alle prove di fondo. Nel [[1933]] è quarto sul Tevere sia nella Bissolati quanto nella Traversata; ai [[Campionato|Campionati]] Italiani è terzo sui 400 e secondo nelle staffette. |
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► [[Giunta Guido|Clicca qui per continuare la lettura]] |
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[[Immagine:Ravanelli.jpg|thumb|left|200px|Fabrizio Ravanelli]] |
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===Fabrizio Ravanelli=== |
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Attaccante, nato a Perugia l'[[11 dicembre]] [[1968]]. Soprannominato "Penna Bianca". |
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===Eddy Ogenyi Onazi=== |
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Inizia la carriera nel [[1983]] nella squadra della sua città, il [[Perugia AC|Perugia]], in [[Serie C]], dove realizza 35 reti in tre stagioni (premio ''Guerin d'Oro'' per la stagione [[1987/88]] per la serie C2), prima di essere passare all'[[Avellino]], con cui colleziona 7 presenze in [[Serie B]] nel [[1989/90]] prima di passare in prestito alla [[Casertana]] e dalla stagione [[1990/91]] alla [[Reggiana]], in [[Serie B]], dove disputa due [[Campionato|campionati]], realizzando 24 reti. Nel [[1992/93]] arriva la svolta passando alla [[Juventus]] dove vince la [[Coppa UEFA]]. |
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Nella stagione [[1994/95]] raggiunge l'apice della carriera: conquista [[scudetto]] e [[Coppa Italia]]. In una gara di [[Coppa UEFA]] segna 5 gol al CSKA Sofia. L'anno successivo vince la [[Champions League]] battendo l'[[Ajax]] nella finale disputata allo [[Stadio Olimpico - Roma|stadio Olimpico di Roma]]. |
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► [[Ravanelli Fabrizio|Clicca qui per continuare la lettura]] |
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Nazionale nigeriano Under 17 viene acquistato nel gennaio [[2011]] dal My People FC ed aggregato alla [[Primavera]]. In precedenza aveva giocato in Svezia con il Bondes Bandyklubb. Esordisce in prima squadra entrando all'89' [[Domenica 6 maggio 2012 - Bergamo, stadio Atleti Azzurri d'Italia - Atalanta-Lazio 0-2|durante l'incontro]] [[Atalanta]]-Lazio 0-2 del [[6 maggio]] [[2012]]. |
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Versione delle 09:25, 25 dic 2014

25 dicembre
Aldo Puccinelli
Attaccante, nato a Bientina (PI) il 25 dicembre 1920, deceduto l'11 marzo 1994.
Comincia a giocare a 18 anni nei "liberi" dell' U.S. Fornacetta. Viene poi acquistato dal Pontedera dove rimane due stagioni. La Lazio lo acquista nel 1940 e il calciatore resterà in biancoceleste fino al 1955. Disputa 13 stagioni in maglia biancoceleste, perchè nel 1943, in piena guerra, fa ritorno in Toscana per essere vicino alla famiglia e milita nella Massese e nel Santacroce. Ritorna alla Lazio nel 1945. Gioca una partita nella Nazionale Giovanile (a Torino il 6 aprile 1942, Italia-Ungheria 3-0) e quattro partite (con tre reti) nella Nazionale B.
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Eddy Ogenyi Onazi
Centrocampista, nato a Benue (Nigeria) il 25 dicembre 1992.
Nazionale nigeriano Under 17 viene acquistato nel gennaio 2011 dal My People FC ed aggregato alla Primavera. In precedenza aveva giocato in Svezia con il Bondes Bandyklubb. Esordisce in prima squadra entrando all'89' durante l'incontro Atalanta-Lazio 0-2 del 6 maggio 2012.
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