Rossano Nicola

Nicola Rossano

Ala e mezzala. Nato ad Alberobello (BA) il 10 settembre 1920, deceduto a Roma il 9 dicembre 1951. E' una delle tre riserve, a disposizione dell'allenatore Sturmer, della squadra dei pulcini che l'11 giugno 1933, pareggia trionfalmente per 1 a 1 a Vienna, contro i i fortissimi ragazzi del Wacker. Rimane sempre alla Lazio, salvo un prestito alla S.S. Tiberis e nel 1939/40 e 1940/41 gioca nella squadra Riserve. Nel 1941/42 è militare in Croazia e gioca nella squadra dell'80° Compagnia Telegrafisti. Nel dopoguerra gioca la stagione 1945/46 con la maglia del Savona che prende parte al Campionato Alta Italia misto di Serie B/C. Le stagione successiva firma un contratto di un anno di 70.000 lire con il Senigallia (Serie C - Lega Centro - Girone B). Passa poi al Fano con cui si aggiudica la Coppa Stuart battendo in finale il Rimini per 4-1 e realizzando una tripletta personale. Tornato a Roma gioca con alcune compagini locali prima di morire prematuramente all'età di 31 anni a causa di un male incurabile.

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  Il giovanissimo "pulcino" Rossano
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  Un'altra foto di un giovanissimo Rossano
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  Nicola Rossano
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  Un primo piano di Rossano
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  Rossano con la maglia della 80° Compagnia Telegrafisti
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  Il santino funebre di Nicola Rossano
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  La cronaca dell'incontro contro il Rimini in cui Rossano realizzò una tripletta
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  La cartolina spedita in occasione dell'incontro Casale-Savona 4-1 del febbraio 1946
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  La cartolina spedita allo zio in occasione del contratto firmato con il Senigallia
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  Un'altra cartolina inviata allo zio dopo l'incontro Faenza-Senigallia

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