Salvi Maria Alessandra: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
[[File:Salvi Maria Alessandra.PNG|200px|left|thumb|Maria Alessandra Salvi]] |
[[File:Salvi Maria Alessandra.PNG|200px|left|thumb|Maria Alessandra Salvi]] |
||
Nuotatrice. Autentica bandiera della sezione avendo militato in biancoceleste dal [[1949]] sino al [[1960]]. Inizia con le Allieve con la rana dove mostra subito buone capacità. Nel [[1953]] segna un personale di 1'32" sui 100 e di 3'23" sui 200. Nei Campionati ''indoor'' dell'anno successivo è terza sui cento. Nel [[1955]], negli estivi, coglie ancora dei buoni risultati con 3 terzi posti con i 200 rana, i 100 dorso e nella 4 x 100 mista. Sale sul gradino più alto |
Nuotatrice. Autentica bandiera della sezione avendo militato in biancoceleste dal [[1949]] sino al [[1960]]. Inizia con le Allieve con la rana dove mostra subito buone capacità. Nel [[1953]] segna un personale di 1'32" sui 100 e di 3'23" sui 200. Nei Campionati ''indoor'' dell'anno successivo è terza sui cento. Nel [[1955]], negli estivi, coglie ancora dei buoni risultati con 3 terzi posti con i 200 rana, i 100 dorso e nella 4 x 100 mista. Sale sul gradino più alto nei 200 rana ''indoor'' di Torino nel [[1957]] mentre negli estivi di Genova è terza nella medesima distanza e prima con la staffetta mista. Negli ultimi due anni di attività si toglie delle ottime soddisfazioni. Nel [[1959]] con la 4 x 100 mista è prima ai Campionati Italiani e alle Universiadi di Torino dove, come frazionista della rana, affianca [[Androsoni Rita|Rita Androsoni]], Grazia Sacco e Cornelia Hruska. Chiude nell'anno Olimpico conquistando con la staffetta mista ancora una volta il gradino più alto a livello nazionale. |
||
[[Categoria:Biografie|Salvi Maria Alessandra]] |
[[Categoria:Biografie|Salvi Maria Alessandra]] |
||
Versione delle 10:19, 14 nov 2016
Nuotatrice. Autentica bandiera della sezione avendo militato in biancoceleste dal 1949 sino al 1960. Inizia con le Allieve con la rana dove mostra subito buone capacità. Nel 1953 segna un personale di 1'32" sui 100 e di 3'23" sui 200. Nei Campionati indoor dell'anno successivo è terza sui cento. Nel 1955, negli estivi, coglie ancora dei buoni risultati con 3 terzi posti con i 200 rana, i 100 dorso e nella 4 x 100 mista. Sale sul gradino più alto nei 200 rana indoor di Torino nel 1957 mentre negli estivi di Genova è terza nella medesima distanza e prima con la staffetta mista. Negli ultimi due anni di attività si toglie delle ottime soddisfazioni. Nel 1959 con la 4 x 100 mista è prima ai Campionati Italiani e alle Universiadi di Torino dove, come frazionista della rana, affianca Rita Androsoni, Grazia Sacco e Cornelia Hruska. Chiude nell'anno Olimpico conquistando con la staffetta mista ancora una volta il gradino più alto a livello nazionale.