Venier Enrico: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 7: Riga 7:
Nuotatore. Nel [[1901]], come pallanotista, vince il 1° [[Campionato]] italiano di questa disciplina sportiva con i colori della Rari Nantes. Il Fondatore Enrico Venier era benestante di famiglia e ciò gli permise di non lavorare per diversi anni. Nel'atto di morte risulta di professione impiegato. Uomo di vasta cultura, di vivo intelletto e di bell'aspetto, amava recitare come attore di teatro. Da notare che lo stemma degli Aerostieri, corpo in cui aveva svolto il servizio militare, era un'aquila.
Nuotatore. Nel [[1901]], come pallanotista, vince il 1° [[Campionato]] italiano di questa disciplina sportiva con i colori della Rari Nantes. Il Fondatore Enrico Venier era benestante di famiglia e ciò gli permise di non lavorare per diversi anni. Nel'atto di morte risulta di professione impiegato. Uomo di vasta cultura, di vivo intelletto e di bell'aspetto, amava recitare come attore di teatro. Da notare che lo stemma degli Aerostieri, corpo in cui aveva svolto il servizio militare, era un'aquila.


'''Tratto dal libro di LazioWiki: Dal Tevere al Piave 1915 1918 gli atleti della Lazio nella grande guerra (Tutti i diritti riservati)'''


'''Tratto dal libro di LazioWiki: Dal Tevere al Piave 1915 1918 gli atleti della Lazio nella grande guerra (Tutti i diritti riservati):'''
In ultimo Enrico Venier, anch’egli della classe 1882. Il suo ruolino militare

recita: statura: m. 1,58. Colorito: bruno. Capelli: neri lisci. Occhi: castani.
In ultimo Enrico Venier, anch’egli della classe [[1882]]. Il suo ruolino militare recita: statura: m. 1,58. Colorito: bruno. Capelli: neri lisci. Occhi: castani. Professione: possidente. Sa leggere e scrivere. N° 1152 d’estrazione di leva [[1882]]. Servizio negli Aerostieri. Fu un ottimo nuotatore. Nel [[1901]], come pallanotista, vinse il 1° [[Campionato]] italiano di questa disciplina sportiva con i colori della Rari Nantes. Era benestante di famiglia e ciò gli permise di non lavorare. Uomo di vasta cultura, di vivo intelletto e di bell’aspetto, amava recitare come attore di teatro. Il [[29 giugno]] [[1916]] fu richiamato in servizio per la durata del conflitto per essere inviato nel battaglione degli aerostieri presso il distaccamento di Roma al Forte Tiburtino, poi in zona di guerra. Risulta posto in licenza illimitata il [[28 dicembre]] [[1918]] e quindi collocato in congedo il [[16 agosto]] dell’anno seguente.
Professione: possidente. Sa leggere e scrivere. N° 1152 d’estrazione di leva
1882. Servizio negli Aerostieri. Fu un ottimo nuotatore. Nel 1901, come pallanotista, vinse il 1° Campionato italiano di questa disciplina sportiva con i
colori della Rari Nantes. Era benestante di famiglia e ciò gli permise di non
lavorare. Uomo di vasta cultura, di vivo intelletto e di bell’aspetto, amava recitare come attore di teatro. Il 29 giugno 1916 fu richiamato in servizio per la
durata del conflitto per essere inviato nel battaglione degli aerostieri presso il
distaccamento di Roma al Forte Tiburtino, poi in zona di guerra. Risulta
posto in licenza illimitata il 28 dicembre 1918 e quindi collocato in congedo
il 16 agosto dell’anno seguente.


{{-}} {{-}}
{{-}} {{-}}

Versione delle 00:58, 9 gen 2017

Il Fondatore Enrico Venier
La tomba di Venier al Verano

Socio fondatore.

Nato a Roma il 23 luglio 1882 in Piazza Agonale n. 68, figlio di Eugenio, famoso scenografo e allestitore di opere liriche e teatrali, e Fosca Chili. Deceduto a Roma il 3 agosto 1934. Statura: m. 1,58. Colorito: bruno. Capelli: neri lisci. Occhi: castani. Professione: possidente. Sa leggere e scrivere. N° 1152 d'estrazione di leva 1882. Servizio negli Aerostieri.

Nuotatore. Nel 1901, come pallanotista, vince il 1° Campionato italiano di questa disciplina sportiva con i colori della Rari Nantes. Il Fondatore Enrico Venier era benestante di famiglia e ciò gli permise di non lavorare per diversi anni. Nel'atto di morte risulta di professione impiegato. Uomo di vasta cultura, di vivo intelletto e di bell'aspetto, amava recitare come attore di teatro. Da notare che lo stemma degli Aerostieri, corpo in cui aveva svolto il servizio militare, era un'aquila.


Tratto dal libro di LazioWiki: Dal Tevere al Piave 1915 1918 gli atleti della Lazio nella grande guerra (Tutti i diritti riservati):

In ultimo Enrico Venier, anch’egli della classe 1882. Il suo ruolino militare recita: statura: m. 1,58. Colorito: bruno. Capelli: neri lisci. Occhi: castani. Professione: possidente. Sa leggere e scrivere. N° 1152 d’estrazione di leva 1882. Servizio negli Aerostieri. Fu un ottimo nuotatore. Nel 1901, come pallanotista, vinse il 1° Campionato italiano di questa disciplina sportiva con i colori della Rari Nantes. Era benestante di famiglia e ciò gli permise di non lavorare. Uomo di vasta cultura, di vivo intelletto e di bell’aspetto, amava recitare come attore di teatro. Il 29 giugno 1916 fu richiamato in servizio per la durata del conflitto per essere inviato nel battaglione degli aerostieri presso il distaccamento di Roma al Forte Tiburtino, poi in zona di guerra. Risulta posto in licenza illimitata il 28 dicembre 1918 e quindi collocato in congedo il 16 agosto dell’anno seguente.



Il ruolino militare di Enrico Venier
(Archivio di Stato)





Torna ad inizio pagina