Tobia Massa Anna: differenze tra le versioni
m ha spostato Tobia Massa Anna a Tobia Massa Anna |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
[[File:GALILEO11.jpg|thumb|left|180px|Anna Tobia nel 1907 con una romantica dedica in Latino ("Usque dum vivam et ultra" ''Fino a quando vivrò ed oltre'') |
[[File:GALILEO11.jpg|thumb|left|180px|Anna Tobia nel 1907 con una romantica dedica in Latino ("Usque dum vivam et ultra" ''Fino a quando vivrò ed oltre'') dell'allora fidanzato Fondatore Galileo Massa]] |
||
[[File:TOBIA.jpg|thumb|right|180px|La signora Tobia agli inizi degli anni '50]] |
[[File:TOBIA.jpg|thumb|right|180px|La signora Tobia agli inizi degli anni '50]] |
||
[[File:GALILEO12.jpg|thumb|left|180px|La signora Tobia nella bella casa di Via de Calboli, in Prati, arredata con preziose mobilia provenienti dall'attività di antiquario di suo marito Galileo Massa]] |
[[File:GALILEO12.jpg|thumb|left|180px|La signora Tobia nella bella casa di Via de Calboli, in Prati, arredata con preziose mobilia provenienti dall'attività di antiquario di suo marito Galileo Massa]] |
||
[[File:GALILEO13.jpg|thumb|right|180px|La signora Anna Tobia in tarda età]] |
[[File:GALILEO13.jpg|thumb|right|180px|La signora Anna Tobia in tarda età]] |
||
Moglie del socio fondatore [[Massa Galileo|Galileo Massa]] e madrina della Lazio. Il [[24 ottobre]] [[1904]] alla [[Trattoria dell'Olmo|trattoria dell'Olmo]] in Via Angelica, durante un convivio sociale della Società Podistica Lazio, la signora Anna Tobia |
Moglie del socio fondatore [[Massa Galileo|Galileo Massa]] e madrina della Lazio. Il [[24 ottobre]] [[1904]] alla [[Trattoria dell'Olmo|trattoria dell'Olmo]] in Via Angelica, durante un convivio sociale della Società Podistica Lazio, la signora Anna Tobia, allora fidanzata con il Fondatore, dona al presidente [[Ballerini Fortunato|Ballerini]] la prima bandiera sociale, da lei stessa confezionata. |
||
Il Fondatore ed Anna Tobia si sposarono a Roma il [[15 settembre]] [[1909]] |
|||
Visse sempre nella casa di Via de Calboli n. 60, al quartiere Prati, con il marito Galileo e i figli Massimiliano ed Ermanno. Morì in una casa di cura di Via della Nocetta. |
Visse sempre nella casa di Via de Calboli n. 60, al quartiere Prati, con il marito Galileo e i figli Massimiliano ed Ermanno. Morì in una casa di cura di Via della Nocetta. |
||
Versione delle 12:23, 18 gen 2017




Moglie del socio fondatore Galileo Massa e madrina della Lazio. Il 24 ottobre 1904 alla trattoria dell'Olmo in Via Angelica, durante un convivio sociale della Società Podistica Lazio, la signora Anna Tobia, allora fidanzata con il Fondatore, dona al presidente Ballerini la prima bandiera sociale, da lei stessa confezionata.
Il Fondatore ed Anna Tobia si sposarono a Roma il 15 settembre 1909
Visse sempre nella casa di Via de Calboli n. 60, al quartiere Prati, con il marito Galileo e i figli Massimiliano ed Ermanno. Morì in una casa di cura di Via della Nocetta.
| ► Torna ad inizio pagina |