Ciaschini Gina: differenze tra le versioni

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La "Sora Gina", come veniva affettuosamente chiamata da tutti i giocatori passati per il centro sportivo di [[Tor Di Quinto]] era l'addetta alla lavanderia. Curava personalmente le maglie e gli indumenti da gioco della squadra, cucendo a mano i numeri.
La "Sora Gina", come veniva affettuosamente chiamata da tutti i giocatori passati per il centro sportivo di [[Tor Di Quinto]] era l'addetta alla lavanderia. Curava personalmente le maglie e gli indumenti da gioco della squadra, cucendo a mano i numeri.
Fu Lei la prima ad applicare lo [[Scudetto]] nell'agosto [[1974]] sulle maglie dei neo campioni d'Italia.
Fu lei la prima ad applicare lo [[Scudetto]] nell'agosto [[1974]] sulle maglie dei neo campioni d'Italia.
Oltre al lavoro che svolgeva con enorme passione, era anche un'accanita tifosa biancoceleste e la Domenica era sempre sugli spalti a tifare per i suoi ragazzi.
Oltre al lavoro che svolgeva con enorme passione, era anche un'accanita tifosa biancoceleste e la Domenica era sempre sugli spalti a tifare per i suoi ragazzi.


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La "Sora Gina", come veniva affettuosamente chiamata da tutti i giocatori passati per il centro sportivo di Centro Sportivo Tor di Quinto-Tommaso Maestrelli era l'addetta alla lavanderia. Curava personalmente le maglie e gli indumenti da gioco della squadra, cucendo a mano i numeri. Fu lei la prima ad applicare lo Scudetto nell'agosto 1974 sulle maglie dei neo campioni d'Italia. Oltre al lavoro che svolgeva con enorme passione, era anche un'accanita tifosa biancoceleste e la Domenica era sempre sugli spalti a tifare per i suoi ragazzi.