Piola Caselli Vittorio: differenze tra le versioni
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Podista. Nato a Genova l'[[8 febbraio]] [[1881]]. Di nobile famiglia originaria del Piemonte è figlio di Giovanni Piola Caselli e Luisa Polenghi. Giunge 2° dietro [[Golini Angelo|Golini]], nella corsa dei 500 metri organizzata dalla Lazio, in viale delle Milizie, il [[18 giugno]] [[1900]]. Studente del Visconti, fu uno dei migliori sprinter e mezzofondisti della Lazio. Fin dalla nascita della Lazio fu suo atleta di valore. Probabilmente non figura tra i Soci Fondatori in quanto il [[9 gennaio]] [[1900]] ancora minorenne. |
Podista. Nato a Genova l'[[8 febbraio]] [[1881]]. Di nobile famiglia originaria del Piemonte è figlio di Giovanni Piola Caselli e Luisa Polenghi. Giunge 2° dietro [[Golini Angelo|Golini]], nella corsa dei 500 metri organizzata dalla Lazio, in viale delle Milizie, il [[18 giugno]] [[1900]]. Studente del Visconti, fu uno dei migliori sprinter e mezzofondisti della Lazio. Fin dalla nascita della Lazio fu suo atleta di valore. Probabilmente non figura tra i Soci Fondatori in quanto il [[9 gennaio]] [[1900]] era ancora minorenne. Nel [[1910]] fu certificato ufficialmente che a Milano, nella Piazza d'Armi, percorse in bicicletta km 50 nel tempo di 94 minuti, ad una media oraria di 31,94 km. |
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Muore a Roma [[3 dicembre]] [[1973]]. |
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Ottenne due Medaglia di Bronzo al V.M., la Croce di Cavaliere, La Croce di Guerra, la Croce di Guerra francese con Stella di vermeille nella Grande Guerra, una Medaglia d'Argento al V.M. nella Guerra d'Africa. Uscì dalla Grande Guerra con il grado di Maggiore. Nella 2^ Guerra Mondiale fu Tenente colonnello, poi Colonnello e infine fu nominato Generale. |
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Versione delle 11:21, 3 mag 2019
Pioniere
Podista. Nato a Genova l'8 febbraio 1881. Di nobile famiglia originaria del Piemonte è figlio di Giovanni Piola Caselli e Luisa Polenghi. Giunge 2° dietro Golini, nella corsa dei 500 metri organizzata dalla Lazio, in viale delle Milizie, il 18 giugno 1900. Studente del Visconti, fu uno dei migliori sprinter e mezzofondisti della Lazio. Fin dalla nascita della Lazio fu suo atleta di valore. Probabilmente non figura tra i Soci Fondatori in quanto il 9 gennaio 1900 era ancora minorenne. Nel 1910 fu certificato ufficialmente che a Milano, nella Piazza d'Armi, percorse in bicicletta km 50 nel tempo di 94 minuti, ad una media oraria di 31,94 km.
Muore a Roma 3 dicembre 1973.
Ottenne due Medaglia di Bronzo al V.M., la Croce di Cavaliere, La Croce di Guerra, la Croce di Guerra francese con Stella di vermeille nella Grande Guerra, una Medaglia d'Argento al V.M. nella Guerra d'Africa. Uscì dalla Grande Guerra con il grado di Maggiore. Nella 2^ Guerra Mondiale fu Tenente colonnello, poi Colonnello e infine fu nominato Generale.




