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Ciclista. Nato a Albareto d'Adige (VR) il 27 settembre 1939 e deceduto a Roma il 16 febbraio 2010. Milita nei quadri della Lazio Ciclismo dal 1970 al 1973 dedicandosi alle prove di resistenza. Il suo palmarès a riguardo è illuminato da una serie di records di assoluto prestigio. E' recordman mondiale sulle 24 ore con 711,100 metri percorsi (media 29,645) nel novembre 1970. Il 19-20 maggio dell'anno successivo compie il raid a cronometro senza soste da Roma a Venezia per 710 chilometri in 27 ore 29 minuti e 38 secondi (media 25,880). Nel maggio 1972 è protagonista di un'altra impresa sui 742 chilometri da Roma a Milano in 27 ore e 35 minuti (media 26,884). Il 12 e 13 maggio del 1973 compie il raid da Taranto sino a Milano percorrendo mille chilometri senza mai fermarsi. Smesso con l'agonismo rimase nell'ambiente del ciclismo come Presidente di società dilettantistiche come la Wilier Triestina e la Peroni Mobili.

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	[[File:baldingraziano.jpg\|thumb\|left\|200px\|Graziano Baldin]] Ciclista. Nato a Albareto d'Adige (VR) il [[27 settembre]] [[1939]] e deceduto a Roma il [[16 febbraio]] [[2010]]. Milita nei quadri della Lazio Ciclismo dal [[1970]] al [[1973]] dedicandosi alle prove di resistenza. Il suo palmarès a riguardo è illuminato da una serie di records di assoluto prestigio. E' recordman sulle 24 ore con 711,100 metri percorsi (media 29,645) nel novembre [[1970]]. Il 19-20 maggio dell'anno successivo compie il raid a cronometro senza soste da Roma a Venezia per 710 chilometri in 27 ore 29 minuti e 38 secondi (media 25,880). Nel maggio [[1972]] è protagonista di un'altra impresa sui 742 chilometri da Roma a Milano in 27 ore e 35 minuti (media 26,88). Il 12 e 13 maggio del [[1973]] compie il raid da Taranto sino a Milano. Smesso con l'agonismo rimase nell'ambiente del ciclismo come Presidente di società dilettantistiche come la Wilier Triestina e la Peroni Mobili.		[[File:baldingraziano.jpg\|thumb\|left\|200px\|Graziano Baldin]] Ciclista. Nato a Albareto d'Adige (VR) il [[27 settembre]] [[1939]] e deceduto a Roma il [[16 febbraio]] [[2010]]. Milita nei quadri della Lazio Ciclismo dal [[1970]] al [[1973]] dedicandosi alle prove di resistenza. Il suo palmarès a riguardo è illuminato da una serie di records di assoluto prestigio. E' recordman mondiale sulle 24 ore con 711,100 metri percorsi (media 29,645) nel novembre [[1970]]. Il 19-20 maggio dell'anno successivo compie il raid a cronometro senza soste da Roma a Venezia per 710 chilometri in 27 ore 29 minuti e 38 secondi (media 25,880). Nel maggio [[1972]] è protagonista di un'altra impresa sui 742 chilometri da Roma a Milano in 27 ore e 35 minuti (media 26,884). Il 12 e 13 maggio del [[1973]] compie il raid da Taranto sino a Milano percorrendo mille chilometri senza mai fermarsi. Smesso con l'agonismo rimase nell'ambiente del ciclismo come Presidente di società dilettantistiche come la Wilier Triestina e la Peroni Mobili.

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