Pandolfi De Rinaldis Giovanni: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 7: | Riga 7: | ||
Podista, nato a Roma il [[24 marzo]] [[1888]] in Via Leopardi, da Enrico e Fidanza Teresa. Discendente di una nobile famiglia originaria di Urbino. |
Podista, nato a Roma il [[24 marzo]] [[1888]] in Via Leopardi, da Enrico e Fidanza Teresa. Discendente di una nobile famiglia originaria di Urbino. |
||
Corse per la S.P. Lazio tra il [[1906]] e il [[1915]] anno in cui fu richiamato alle armi per lo scoppio della [[Prima Guerra Mondiale|prima guerra mondiale]]. Capitano nel 55° reggimento artiglieria da campagna. Trovò la morte il [[7 |
Corse per la S.P. Lazio tra il [[1906]] e il [[1915]] anno in cui fu richiamato alle armi per lo scoppio della [[Prima Guerra Mondiale|prima guerra mondiale]]. Capitano nel 55° reggimento artiglieria da campagna. Trovò la morte il [[7 dicembre]] [[1918]] come conseguenza delle ferite riportate in combattimento,mentre sul libro dei caduti edito dall'esercito, la data riportata è quella del [[7 febbraio]]. Era prigioniero del nemico in località Polzhof (BZ) come riporta l'elenco dei caduti [[Prima Guerra Mondiale|della grande guerra]] edito dal Comune di Roma. Fu decorato con la Medaglia di Bronzo al V.M.. |
||
Già il [[30 luglio]] [[1915]] era rimasto gravemente ferito a Castelnuovo ed era stato decorato con la Medaglia d'Argento Al V.M. |
Già il [[30 luglio]] [[1915]] era rimasto gravemente ferito a Castelnuovo ed era stato decorato con la Medaglia d'Argento Al V.M. |
||
[[Categoria:Biografie|Pandolfi De Rinaldis, Giovanni]] |
[[Categoria:Biografie|Pandolfi De Rinaldis, Giovanni]] |
||
Versione attuale delle 08:16, 12 lug 2020
(Foto LazioWiki)
Pioniere.
Podista, nato a Roma il 24 marzo 1888 in Via Leopardi, da Enrico e Fidanza Teresa. Discendente di una nobile famiglia originaria di Urbino.
Corse per la S.P. Lazio tra il 1906 e il 1915 anno in cui fu richiamato alle armi per lo scoppio della prima guerra mondiale. Capitano nel 55° reggimento artiglieria da campagna. Trovò la morte il 7 dicembre 1918 come conseguenza delle ferite riportate in combattimento,mentre sul libro dei caduti edito dall'esercito, la data riportata è quella del 7 febbraio. Era prigioniero del nemico in località Polzhof (BZ) come riporta l'elenco dei caduti della grande guerra edito dal Comune di Roma. Fu decorato con la Medaglia di Bronzo al V.M.. Già il 30 luglio 1915 era rimasto gravemente ferito a Castelnuovo ed era stato decorato con la Medaglia d'Argento Al V.M.
