Giannoni Vittorio: differenze tra le versioni

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Cestista. Giunge alla Lazio nel [[1933]] proveniente dalla Giovane Italia. Fa il suo debutto allo Stadio Nazionale il [[29 gennaio]] in occasione di un'amichevole con la Bologna Sportiva. Al termine della stagione [[1934]] chiude con l'agonismo iniziando a dedicarsi all'arbitraggio. Agli inizi degli anni Quaranta è addetto alla segreteria del C.O.N.I. e ricopre quindi un incarico tecnico alla sezione pallacanestro della Bruno Mussolini. Dopo la Liberazione di Roma è uno dei protagonisti della rinascita del basket capitolino. Allena quindi diverse formazioni come la Libertas. Nel [[1951]] è Segretario della Commissione Tecnica della Federazione Italiana Pallacanestro.
Atleta e dirigente della sezione Pallacanestro. Giunge alla Lazio nel [[1933]] proveniente dalla Giovane Italia. Fa il suo debutto allo Stadio Nazionale il [[29 gennaio]] in occasione di un'amichevole con la Bologna Sportiva. Al termine della stagione [[1934]] chiude con l'agonismo divenendo dirigente accompagnatore della squadra, inizia quindi a a dedicarsi all'arbitraggio. Agli inizi degli anni Quaranta è addetto alla segreteria del C.O.N.I. e ricopre quindi un incarico tecnico alla sezione pallacanestro della Bruno Mussolini. Dopo la Liberazione di Roma è uno dei protagonisti della rinascita del basket capitolino. Allena quindi diverse formazioni come la Libertas. Nel [[1951]] è Segretario della Commissione Tecnica della Federazione Italiana Pallacanestro.


[[Categoria:Biografie|Giannoni Vittorio]]
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Versione delle 11:48, 6 nov 2020

Atleta e dirigente della sezione Pallacanestro. Giunge alla Lazio nel 1933 proveniente dalla Giovane Italia. Fa il suo debutto allo Stadio Nazionale il 29 gennaio in occasione di un'amichevole con la Bologna Sportiva. Al termine della stagione 1934 chiude con l'agonismo divenendo dirigente accompagnatore della squadra, inizia quindi a a dedicarsi all'arbitraggio. Agli inizi degli anni Quaranta è addetto alla segreteria del C.O.N.I. e ricopre quindi un incarico tecnico alla sezione pallacanestro della Bruno Mussolini. Dopo la Liberazione di Roma è uno dei protagonisti della rinascita del basket capitolino. Allena quindi diverse formazioni come la Libertas. Nel 1951 è Segretario della Commissione Tecnica della Federazione Italiana Pallacanestro.