Chini Andrea: differenze tra le versioni

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Portiere, nato a Firenze il 6 novembre 1948.

Acquistato dal Grassina di Firenze nel 1968. Dopo una stagione con le giovanili, è il quarto portiere alle spalle di Di Vincenzo, Sulfaro e Fiorucci nella stagione 1969/70 collezionando 2 presenze in panchina con il numero 12. Dopo i prestiti all'Alessandria US e al Palestrina, torna alla Lazio nel 1972/73 diventando il terzo portiere alla spalle di Pulici e Moriggi. Con la Lazio che vede sfumare il sogno scudetto solo all'ultima giornata di campionato, Chini trova posto in panchina in sette occasioni, senza peraltro avere la soddisfazione dell'esordio in prima squadra. La stagione successiva passa alla Pro Salerno, in serie D. Gioca in seguito in Serie C e Serie C2 con Reggina, Trapani (4 anni), Marsala e Cosenza.

Stagione	Squadra	Serie	Pres.
1968-69	Lazio	B	0
1969-70	Lazio	A	0
1970-71	Alessandria	C	4	prestito
1971-72	Palestrina	D	31	prestito
1972-73	Lazio	A	0
1973-74	Pro Salerno	D	?	prestito
1974-75	Reggina	C	7
1975-76	Trapani	C	32
1976-77	Trapani	C	37
1977-78	Trapani	C	38
1978-79	Trapani	C	33
1979-80	Marsala	C2	34
1980-81	Marsala	C2	34
1981-82	Cosenza	C2	1

Galleria di immagini
Una figurina di Andrea Chini
In panchina in occasione di Lazio Reggiana 0-2 del 24 agosto 1972
Con Manservisi e Re Cecconi
Con Felice Pulici
Nel Palestrina con gli altri ex laziali Celli, Mariotti, Forti e Barbieri
Chini nel 1972/73
Con l'Alessandria
Con l'Alessandria
Nel 1973/74 con la Pro Salerno
Con la maglia del Marsala
Con la tuta del Trapani
Una parata di Chini
Chini con il Cosenza
Una recente foto di Chini allenatore dei portieri del San Cesareo

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 Portiere, nato a Firenze il [[6 novembre]] [[1948]].
-Acquistato dal Grassina di Firenze nel [[1968]]. Dopo una stagione con le giovanili, è il quarto portiere alle spalle di [[Di Vincenzo Rosario|Di Vincenzo]], [[Sulfaro Michelangelo|Sulfaro]] e [[Fiorucci Giorgio|Fiorucci]] nella stagione [[1969/70]] collezionando 2 presenze in panchina con il numero 12. Dopo i prestiti all'[[Alessandria]] e al Palestrina, torna alla Lazio nel [[1972/73]] diventando il terzo portiere alla spalle di [[Pulici Felice|Pulici]] e [[Moriggi Avelino|Moriggi]]. Con la Lazio che vede sfumare il sogno [[scudetto]] solo all'ultima giornata di [[campionato]], Chini trova posto in panchina in sette occasioni, senza peraltro avere la soddisfazione dell'esordio in prima squadra. La stagione successiva passa alla Pro Salerno, in serie D. Gioca in seguito in [[Serie C|C]], Serie C1 e Serie C2 con [[Cavese]], [[Reggina]], Trapani (4 anni), Marsala e [[Cosenza]].
+Acquistato dal Grassina di Firenze nel [[1968]]. Dopo una stagione con le giovanili, è il quarto portiere alle spalle di [[Di Vincenzo Rosario|Di Vincenzo]], [[Sulfaro Michelangelo|Sulfaro]] e [[Fiorucci Giorgio|Fiorucci]] nella stagione [[1969/70]] collezionando 2 presenze in panchina con il numero 12. Dopo i prestiti all'[[Alessandria]] e al Palestrina, torna alla Lazio nel [[1972/73]] diventando il terzo portiere alla spalle di [[Pulici Felice|Pulici]] e [[Moriggi Avelino|Moriggi]]. Con la Lazio che vede sfumare il sogno [[scudetto]] solo all'ultima giornata di [[campionato]], Chini trova posto in panchina in sette occasioni, senza peraltro avere la soddisfazione dell'esordio in prima squadra. La stagione successiva passa alla Pro Salerno, in serie D. Gioca in seguito in [[Serie C]] e Serie C2 con [[Reggina]], Trapani (4 anni), Marsala e [[Cosenza]].
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