Panico Patrizia: differenze tra le versioni

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Calciatrice. Attaccante. Nata a Roma l'[[8 febbraio]] [[1975]].
Calciatrice. Attaccante. Nata a Roma l'[[8 febbraio]] [[1975]].


Considerata dalla critica come la più grande calciatrice italiana di tutti i tempi, al pari della sua mentore e fonte d'ispirazione [[Morace Carolina|Carolina Morace]], Patrizia Panico comincia a giocare nelle squadre minori della Capitale e dintorni, prima di passare alla CF Lazio nel [[1993]] a 19 anni. Per lei, tifosissima laziale e cresciuta con il mito di [[Giordano Bruno|Bruno Giordano]], è la realizzazione di un sogno. La prima parentesi romana tuttavia non sarà semplice. In tre stagioni come tesserata della Lazio - di cui una strepitosa in prestito al Torino - Panico segna circa trenta gol in una settantina di partite.
Milita nel Torino, Modena, ACF Milan, Bardolino Verona, Torres, AGSM Verona, Torres e Fiorentina.

Con la Lazio vince lo scudetto nel [[2001/02]] e due Coppa Italia ([[1998/99]] e [[2002/03]]).
Passa quindi al Modena dove gioca una sola stagione: in coppia con Morace, vince il suo primo campionato. Successivamente torna alla Lazio: tra il [[1998]] e il [[2003]] le biancocelesti vincono uno Scudetto (2003) e due Coppe Italia (1999 e 2003). Per Panico - lo dichiarerà lei stessa a distanza di anni - quelle resteranno le vittorie più emozionanti di tutta la sua carriera. A Roma ha segnato oltre duecento reti in circa trecento gare, sommando i numeri delle sue due esperienze capitoline. Patrizia continuerà a fare incetta di trofei (più di venti), classifiche cannonieri (ben quattordici) e riconoscimenti sino al termine della sua carriera da attaccante, conclusa nel [[2016]] con la Fiorentina a quarant'anni, dopo aver giocato e segnato anche per l'ACF Milan, il Bardolino Verona, la Torres e l'AGSM Verona.
Quattordici volte capocannoniere della Serie A,
Colonna della Nazionale Femminile per due decenni, di cui è stata a lungo il capitano ed è la migliore marcatrice della storia, Patrizia Panico ha siglato in azzurro 110 gol in 204 partite; di cui tre alla Coppa del Mondo in USA nel 1999 (due reti) e numerose in varie edizioni dei campionati europei femminili, il più fortunato dei quali è stata quello disputato nel 1997 in Norvegia, con l'Italia medaglia d'argento alle spalle della Germania.
Entra nei quadri tecnici della Federazione nel [[2016]] come assistente di Daniele Zoratto nella Nazionale Under 16, poi diventa

CT della nazionale Under 15 maschile, prima donna ad allenare una Nazionale italiana maschile.
Conclusa la carriera, Patrizia entra subito nei quadri tecnici della Federazione come assistente di Daniele Zoratto nella Nazionale Under 16. Diventa CT della nazionale Under 15 maschile nel 2018, per tre anni: è stata la prima donna ad allenare una Nazionale italiana maschile. Nel 2020 è parte dello staff tecnico dell'Under 21, prima di firmare l'anno successivo un triennale con la squadra femminile della Fiorentina.

Patrizia Panico è stata un'attaccante completa. Brava a fraseggiare nello stretto, come a dettare la profondità grazie a un moto perpetuo, la giocatrice romana univa il suo strepitoso fiuto del gol a una non comune capacità di leadership, dentro come fuori dal campo. La stazza minuta era compensata, tra le altre qualità, dal possedere un raffinatissimo senso del gioco.

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File:Panico 11.png|Simbolo del Calcio Azzurro
File:Panico 5.png|Al lavoro nelle squadre nazionali giovanili
File:Panico 00.png|Con la Lazio Campione d'Italia a cavallo del nuovo millennio
Immagine:Panico Patrizia.jpg|thumb|left|200px|Elegante in divisa di rappresentanza
File:Panico 9.png|Allo stadio da tifosa
File:Panico 1.png|Con Joe Barone alla Fiorentina
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Immagine:Libro Panico.jpg|thumb|right|200px|La biografia di Patrizia Panico
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Nel luglio 2021 diventa l'allenatrice dell'ACF Fiorentina Femminile.


[[Categoria:Biografie|Panico, Patrizia]]
[[Categoria:Biografie|Panico, Patrizia]]

Versione delle 23:13, 6 mar 2023

Patrizia Panico

Calciatrice. Attaccante. Nata a Roma l'8 febbraio 1975.

Considerata dalla critica come la più grande calciatrice italiana di tutti i tempi, al pari della sua mentore e fonte d'ispirazione Carolina Morace, Patrizia Panico comincia a giocare nelle squadre minori della Capitale e dintorni, prima di passare alla CF Lazio nel 1993 a 19 anni. Per lei, tifosissima laziale e cresciuta con il mito di Bruno Giordano, è la realizzazione di un sogno. La prima parentesi romana tuttavia non sarà semplice. In tre stagioni come tesserata della Lazio - di cui una strepitosa in prestito al Torino - Panico segna circa trenta gol in una settantina di partite.

Passa quindi al Modena dove gioca una sola stagione: in coppia con Morace, vince il suo primo campionato. Successivamente torna alla Lazio: tra il 1998 e il 2003 le biancocelesti vincono uno Scudetto (2003) e due Coppe Italia (1999 e 2003). Per Panico - lo dichiarerà lei stessa a distanza di anni - quelle resteranno le vittorie più emozionanti di tutta la sua carriera. A Roma ha segnato oltre duecento reti in circa trecento gare, sommando i numeri delle sue due esperienze capitoline. Patrizia continuerà a fare incetta di trofei (più di venti), classifiche cannonieri (ben quattordici) e riconoscimenti sino al termine della sua carriera da attaccante, conclusa nel 2016 con la Fiorentina a quarant'anni, dopo aver giocato e segnato anche per l'ACF Milan, il Bardolino Verona, la Torres e l'AGSM Verona. Colonna della Nazionale Femminile per due decenni, di cui è stata a lungo il capitano ed è la migliore marcatrice della storia, Patrizia Panico ha siglato in azzurro 110 gol in 204 partite; di cui tre alla Coppa del Mondo in USA nel 1999 (due reti) e numerose in varie edizioni dei campionati europei femminili, il più fortunato dei quali è stata quello disputato nel 1997 in Norvegia, con l'Italia medaglia d'argento alle spalle della Germania.

Conclusa la carriera, Patrizia entra subito nei quadri tecnici della Federazione come assistente di Daniele Zoratto nella Nazionale Under 16. Diventa CT della nazionale Under 15 maschile nel 2018, per tre anni: è stata la prima donna ad allenare una Nazionale italiana maschile. Nel 2020 è parte dello staff tecnico dell'Under 21, prima di firmare l'anno successivo un triennale con la squadra femminile della Fiorentina.

Patrizia Panico è stata un'attaccante completa. Brava a fraseggiare nello stretto, come a dettare la profondità grazie a un moto perpetuo, la giocatrice romana univa il suo strepitoso fiuto del gol a una non comune capacità di leadership, dentro come fuori dal campo. La stazza minuta era compensata, tra le altre qualità, dal possedere un raffinatissimo senso del gioco.