Giunta Guido: differenze tra le versioni

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Nuotatore, nato a Pesaro nel [[1913]] e ivi deceduto l'[[11 dicembre]] [[1968]].
Nuotatore, nato a Pesaro nel [[1913]] e ivi deceduto l'[[11 dicembre]] [[1968]].


Giunge alla Lazio nel [[1932]] dopo aver gareggiato con la Vis Nova Pesaro ed essersi messo in evidenza con un titolo nazionale tra gli Allievi e un'affermazione nel [[Campionato]] della Milizia. Specialista nello stile libero si applica sui 200, 400 e 1500 metri non disdegnando di partecipare alle prove di fondo. Nel [[1933]] è quarto sul Tevere sia nella Bissolati quanto nella Traversata; ai [[Campionato|Campionati]] Italiani è terzo sui 400 e secondo nelle staffette. Mostra affidabilità e continuità di rendimento venendo così convocato per gli Europei di Magdeburgo, culla del nuoto tedesco. Con [[Costa Massimo|Costa]], Costoli e Signori ottiene il bronzo nella 4x200. Nello stesso [[1934]] contribuisce alla vittoria della sua Società nella Coppa Federale. Nei due anni seguenti ottiene nella prova tricolore un terzo posto nei 200 e con la staffetta. Nel [[1937]] nuota per la Dopolavoro Terni tornando a Roma l'anno successivo con la S.S. Parioli. Rientra quindi alla Lazio raggiungendo nel [[1940]] quel traguardo spesso sfiorato. A Chiavari (GE) si laurea Campione d'Italia con la staffetta 4 x 200. Con lui vi sono [[Ognio Geminio|Geminio Ognio]], [[Ghira Aldo|Aldo Ghira]] e [[Costa Massimo|Massimo Costa]].
Giunge alla Lazio nel [[1932]] dopo aver gareggiato con la Vis Nova Pesaro ed essersi messo in evidenza con un titolo nazionale tra gli Allievi e un'affermazione nel Campionato della Milizia. Specialista nello stile libero si applica sui 200, 400 e 1500 metri non disdegnando di partecipare alle prove di fondo. Nel [[1933]] è quarto sul Tevere sia nella Bissolati quanto nella Traversata; ai Campionati Italiani è terzo sui 400 e secondo nelle staffette. Mostra affidabilità e continuità di rendimento venendo così convocato per gli Europei di Magdeburgo, culla del nuoto tedesco. Con [[Costa Massimo|Costa]], Costoli e Signori ottiene il bronzo nella 4x200. Nello stesso [[1934]] contribuisce alla vittoria della sua Società nella Coppa Federale. Nei due anni seguenti ottiene nella prova tricolore un terzo posto nei 200 e con la staffetta. Nel [[1937]] nuota per la Dopolavoro Terni tornando a Roma l'anno successivo con la S.S. Parioli. Rientra quindi alla Lazio raggiungendo nel [[1940]] quel traguardo spesso sfiorato. A Chiavari (GE) si laurea Campione d'Italia con la staffetta 4 x 200. Con lui vi sono [[Ognio Geminio|Geminio Ognio]], [[Ghira Aldo|Aldo Ghira]] e [[Costa Massimo|Massimo Costa]].


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Versione attuale delle 02:41, 15 mar 2023

Guido Giunta nel 1933. Nuota con la S.S. Lazio
Il Littoriale del 21 febbraio 1934
Con Ghira, Ognio e Costa nel 1940 (nella didascalia i nomi sono riportati da destra a sinistra)
Guido Giunta nel 1933
Giunta nel 1935

Nuotatore, nato a Pesaro nel 1913 e ivi deceduto l'11 dicembre 1968.

Giunge alla Lazio nel 1932 dopo aver gareggiato con la Vis Nova Pesaro ed essersi messo in evidenza con un titolo nazionale tra gli Allievi e un'affermazione nel Campionato della Milizia. Specialista nello stile libero si applica sui 200, 400 e 1500 metri non disdegnando di partecipare alle prove di fondo. Nel 1933 è quarto sul Tevere sia nella Bissolati quanto nella Traversata; ai Campionati Italiani è terzo sui 400 e secondo nelle staffette. Mostra affidabilità e continuità di rendimento venendo così convocato per gli Europei di Magdeburgo, culla del nuoto tedesco. Con Costa, Costoli e Signori ottiene il bronzo nella 4x200. Nello stesso 1934 contribuisce alla vittoria della sua Società nella Coppa Federale. Nei due anni seguenti ottiene nella prova tricolore un terzo posto nei 200 e con la staffetta. Nel 1937 nuota per la Dopolavoro Terni tornando a Roma l'anno successivo con la S.S. Parioli. Rientra quindi alla Lazio raggiungendo nel 1940 quel traguardo spesso sfiorato. A Chiavari (GE) si laurea Campione d'Italia con la staffetta 4 x 200. Con lui vi sono Geminio Ognio, Aldo Ghira e Massimo Costa.




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