Gorgerino Laura: differenze tra le versioni

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[[File:Gorge.jpg|200px|thumb|left|Laura Gorgerino, foto dal sito ''S.S.Lazio Nuoto'']]
[[File:Gorge.jpg|200px|thumb|left|Laura Gorgerino, foto dal sito ''S.S.Lazio Nuoto'']] Nuotatrice. Nata a Roma il [[31 marzo]] [[1957]]. Fa il suo esordio con la S.S.Lazio a dodici anni mettendo subito in mostra eccellenti qualità; con il tempo di 10'53"01 stabilisce sugli 800 stile libero la migliore prestazione italiana tra le giovanissime. Principalmente stileliberista si applica anche nel dorso, nella farfalla e nei quattro stili dove nel [[1970]] ottiene nei 200 l'ottimo tempo di 2'49"9. Elemento di grande affidabilità in gara entra a far parte della staffetta biancoceleste dove raccoglierà le migliori soddisfazioni. Vince il suo primo titolo assoluto con la mista del [[1971]] brillando anche con il quartetto veloce. L'anno seguente è quello della sua esplosione. Si laurea campionessa d'Italia tra le juniores sui 200 misti, vincendo con le staffette sia agli ''indoor'' che agli assoluti. Con lei altre 3 "ragazze terribili" con le quali divide tante soddisfazioni in vasca: Talpo, [[Corsi Marina|Corsi]] e Molinari. Giunge quindi la chiamata in Nazionale in occasione dei Giochi Olimpici di Monaco. Punto fermo delle staffette azzurre, partecipa ai Mondiali di Belgrado del [[1973]] (con un settimo posto) e agli Europei di Vienna del [[1974]]. Sempre con le staffette societarie sbaraglia il campo nazionale nel biennio [[1973]] - [[1974]]. Si congeda dall'agonismo nel [[1975]] non prima di aver vinto l'ennesimo titolo nei primaverili di Roma nuotando la 4 x 100 stile libero con Molinari, Valentini e Barachini. Ragazza sempre sorridente, dai lineamenti nordici, che richiama alla mente il personaggio di Pippi Calzelunghe, è ricordata per la grande carica agonistica e per la bracciata naturale e potente.
Nuotatrice. Nata a Roma il [[31 marzo]] [[1957]]. Fa il suo esordio con la S.S. Lazio a dodici anni mettendo subito in mostra eccellenti qualità; con il tempo di 10'53"01 stabilisce sugli 800 stile libero la migliore prestazione italiana tra le giovanissime. Principalmente stileliberista si applica anche nel dorso, nella farfalla e nei quattro stili dove nel [[1970]] ottiene nei 200 l'ottimo tempo di 2'49"9. Elemento di grande affidabilità in gara entra a far parte della staffetta biancoceleste dove raccoglierà le migliori soddisfazioni. Vince il suo primo titolo assoluto con la mista del [[1971]] brillando anche con il quartetto veloce. L'anno seguente è quello della sua esplosione. Si laurea campionessa d'Italia tra le juniores sui 200 misti, vincendo con le staffette sia agli ''indoor'' che agli assoluti. Con lei altre 3 "ragazze terribili" con le quali divide tante soddisfazioni in vasca: Talpo, [[Corsi Marina|Corsi]] e Molinari. Giunge quindi la chiamata in Nazionale in occasione dei Giochi Olimpici di Monaco. Punto fermo delle staffette azzurre, partecipa ai Mondiali di Belgrado del [[1973]] (con un settimo posto) e agli Europei di Vienna del [[1974]]. Sempre con le staffette societarie sbaraglia il campo nazionale nel biennio [[1973]] - [[1974]]. Si congeda dall'agonismo nel [[1975]] non prima di aver vinto l'ennesimo titolo nei primaverili di Roma nuotando la 4 x 100 stile libero con Molinari, Valentini e Barachini. Ragazza sempre sorridente, dai lineamenti nordici, che richiama alla mente il personaggio di Pippi Calzelunghe, è ricordata per la grande carica agonistica e per la bracciata naturale e potente.


[[Categoria:Biografie|Gorgerino Laura]]
[[Categoria:Biografie|Gorgerino Laura]]

Versione delle 11:32, 15 mar 2023

Laura Gorgerino, foto dal sito S.S.Lazio Nuoto
                                                                                                                                                                  Nuotatrice. Nata a Roma il 31 marzo 1957. Fa il suo esordio con la S.S. Lazio a dodici anni mettendo subito in mostra eccellenti qualità; con il tempo di 10'53"01 stabilisce sugli 800 stile libero la migliore prestazione italiana tra le giovanissime. Principalmente stileliberista si applica anche nel dorso, nella farfalla e nei quattro stili dove nel 1970 ottiene nei 200 l'ottimo tempo di 2'49"9. Elemento di grande affidabilità in gara entra a far parte della staffetta biancoceleste dove raccoglierà le migliori soddisfazioni. Vince il suo primo titolo assoluto con la mista del 1971 brillando anche con il quartetto veloce. L'anno seguente è quello della sua esplosione. Si laurea campionessa d'Italia tra le juniores sui 200 misti, vincendo con le staffette sia agli indoor che agli assoluti. Con lei altre 3 "ragazze terribili" con le quali divide tante soddisfazioni in vasca: Talpo, Corsi e Molinari. Giunge quindi la chiamata in Nazionale in occasione dei Giochi Olimpici di Monaco. Punto fermo delle staffette azzurre, partecipa ai Mondiali di Belgrado del 1973 (con un settimo posto) e agli Europei di Vienna del 1974. Sempre con le staffette societarie sbaraglia il campo nazionale nel biennio 1973 - 1974. Si congeda dall'agonismo nel 1975 non prima di aver vinto l'ennesimo titolo nei primaverili di Roma nuotando la 4 x 100 stile libero con Molinari, Valentini e Barachini. Ragazza sempre sorridente, dai lineamenti nordici, che richiama alla mente il personaggio di Pippi Calzelunghe, è ricordata per la grande carica agonistica e per la bracciata naturale e potente.