Cialabrini Giancarlo: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
[[Immagine:Cialabrini.jpg|thumb|left|150px]]
[[Immagine:Cialabrini.jpg|thumb|left|150px]]
[[Immagine:Lazio 1955-56 bis.jpg|thumb|left|350px|La rosa della Lazio 1955-56 - Cialabrini è seduto terzo da sinistra]]
[[Immagine:Lazio 1955-56 bis.jpg|thumb|left|350px|La rosa della Lazio 1955-56 - Cialabrini è seduto terzo da sinistra]]
Centrocampista, nato a Castelfidardo (An) il [[29 marzo]] [[1935]]. Aquistato dalla giovanili del Castelfidardo fa parte della rosa della Lazio nelle stagioni 1954-55 e 1955-56, prima di essere ceduto alla Triestina con cui colleziona la sua unica presenza in serie A. Passa poi al Pescara. Con la Lazio non è mai impiegato in competizioni ufficiali, ma partecipa al torneo di Viareggio nell'unica partita disputata dei giovani biancocelesti nell'edizione 1956, il 6 febbraio: Odense-Lazio 2-1.
Centrocampista, nato a Castelfidardo (An) il [[29 marzo]] [[1935]]. Acquistato dalla giovanili del Castelfidardo fa parte della rosa della Lazio nelle stagioni 1954-55 e 1955-56, prima di essere ceduto alla Triestina con cui colleziona la sua unica presenza in serie A. Passa poi al Pescara. Con la Lazio non è mai impiegato in competizioni ufficiali, ma partecipa al torneo di Viareggio nell'unica partita disputata dei giovani biancocelesti nell'edizione 1956, il 6 febbraio: Odense-Lazio 2-1.
Sulla numero unico della rivista "Questa è la Lazio" del 1955, il Prof. Fernando Silvestri (Direttore Atletico della Lazio) esprime questo giudizio su Cialabrini:
Sulla numero unico della rivista "Questa è la Lazio" del 1955, il Prof. Fernando Silvestri (Direttore Atletico della Lazio) esprime questo giudizio su Cialabrini:
Normotipo, di forte complesso muscolare, non ancora completamente ginnasticato. Risente molto, nella sua azione di scatto e velocità, di una non buona impostazione di pricipio. E' giovane e serio e sarà quindi in grado di colmare queste lacune fisico-tecniche nel più breve tempo possibile.
Normotipo, di forte complesso muscolare, non ancora completamente ginnasticato. Risente molto, nella sua azione di scatto e velocità, di una non buona impostazione di pricipio. E' giovane e serio e sarà quindi in grado di colmare queste lacune fisico-tecniche nel più breve tempo possibile.

Versione delle 23:37, 17 ago 2008

La rosa della Lazio 1955-56 - Cialabrini è seduto terzo da sinistra

Centrocampista, nato a Castelfidardo (An) il 29 marzo 1935. Acquistato dalla giovanili del Castelfidardo fa parte della rosa della Lazio nelle stagioni 1954-55 e 1955-56, prima di essere ceduto alla Triestina con cui colleziona la sua unica presenza in serie A. Passa poi al Pescara. Con la Lazio non è mai impiegato in competizioni ufficiali, ma partecipa al torneo di Viareggio nell'unica partita disputata dei giovani biancocelesti nell'edizione 1956, il 6 febbraio: Odense-Lazio 2-1. Sulla numero unico della rivista "Questa è la Lazio" del 1955, il Prof. Fernando Silvestri (Direttore Atletico della Lazio) esprime questo giudizio su Cialabrini: Normotipo, di forte complesso muscolare, non ancora completamente ginnasticato. Risente molto, nella sua azione di scatto e velocità, di una non buona impostazione di pricipio. E' giovane e serio e sarà quindi in grado di colmare queste lacune fisico-tecniche nel più breve tempo possibile.