Schiavetta Angelo: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
[[Image:Schiavetta.jpg|thumb|left|150px]] |
[[Image:Schiavetta.jpg|thumb|left|150px]] |
||
[[Immagine:Schiavetta_b.jpg|thumb|left|250px|]] |
|||
[[Immagine:Schiavetta-Roggero_a.jpg|thumb|left|250px|]] |
|||
[[Immagine:Schiavetta-Roggero.jpg|thumb|right|280px|]] |
|||
[[Immagine:Schiavetta_a.jpg|thumb|right|280px|Angelo Schiavetta ripreso in azione durante l'amichevole di presentazione del giugno 1935]] |
|||
Attaccante. Cresciuto nel [[Casale]] di cui divenne uno dei più importanti giocatori nei primi anni 30, fu acquistato dalla Lazio nel giugno [[1935]] e subito presentato ai tifosi nell'amichevole contro il [[Modena]]. Condizionato da un ginocchio malandato, non destò una buona impressione e fu relegato tra le riserve. Sottoposto alla fine di giugno a ulteriori visite e constatate le pregresse cattive condizioni del ginocchio, fu fatto tornare al Casale che riaccolse signorilmente il giocatore, senza opporre nessuna obiezione alla società biancoceleste. |
Attaccante. Cresciuto nel [[Casale]] di cui divenne uno dei più importanti giocatori nei primi anni 30, fu acquistato dalla Lazio nel giugno [[1935]] e subito presentato ai tifosi nell'amichevole contro il [[Modena]]. Condizionato da un ginocchio malandato, non destò una buona impressione e fu relegato tra le riserve. Sottoposto alla fine di giugno a ulteriori visite e constatate le pregresse cattive condizioni del ginocchio, fu fatto tornare al Casale che riaccolse signorilmente il giocatore, senza opporre nessuna obiezione alla società biancoceleste. |
||
Versione delle 20:42, 18 set 2008





Attaccante. Cresciuto nel Casale di cui divenne uno dei più importanti giocatori nei primi anni 30, fu acquistato dalla Lazio nel giugno 1935 e subito presentato ai tifosi nell'amichevole contro il Modena. Condizionato da un ginocchio malandato, non destò una buona impressione e fu relegato tra le riserve. Sottoposto alla fine di giugno a ulteriori visite e constatate le pregresse cattive condizioni del ginocchio, fu fatto tornare al Casale che riaccolse signorilmente il giocatore, senza opporre nessuna obiezione alla società biancoceleste.