Micozzi Ercole
Ragioniere. Fu Presidente Generale della Lazio nel 1926 e fino a giugno 1927. Fu sostituito, strategicamente, nel ruolo dal generale Varini per contrastare il tentativo di annettere anche la Lazio nel progetto di fusione delle squadre romane per dare vita alla A.S. Roma. Infatti il fautore di questa bizzarra unificazione, il federale di Roma Italo Foschi, politicamente più potente dell'avv. Micozzi, fu così costretto a trattare con l'influente generale di cavalleria Varini e con l'ispiratore del piano anti-fusione, il generale della milizia Giorgio Vaccaro. La manovra ebbe successo e la Lazio rimase autonoma.
