Trattoria dell'Olmo

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In questa pianta di inizio secolo è rappresentato il terminale di via Angelica fuori Porta Angelica. Quasi alla fine della via vi era la trattoria dell'Olmo ben individuabile in pianta

La Trattoria dell'Olmo, alla fine della Via Angelica (oggi Viale Angelico), era un luogo di ritrovo dei soci biancocelesti nei primissimi anni di vita della società. Era ubicata piu' o meno laddove oggi vi è Piazza Maresciallo Giardino e il ristorante Cuccurucù. Il proprietario era Luigi Tognacci, la cuoca era la "sora Rosa", moglie di Luigi, mentre il figlio serviva a tavola. L'insegna, oltre al nome della trattoria, portava la scritta "Cuccagna dei canottieri". In essa fu consegnata, nel 1904, al presidente Fortunato Ballerini la bandiera ufficiale della società da parte della signora Anna Tobia, moglie del socio fondatore Galileo Massa, che l'aveva confezionata personalmente. La Via Angelica correva alla destra di Piazza d'Armi e congiungeva, con un percorso rettilineo, Ponte Milvio con Porta Angelica, oggi non più esistente e che si trovava sul tratto di Mura Leonine prospiciente l'attuale Piazza Risorgimento.