Storia del Campionato di serie A 1952/53

Il Campionato 1952/53 fu vinto dall'Inter con 47 punti che precedette di 2 punti la Juventus e di 4 il Milan. Furono retrocesse in serie B la Pro Patria ed il Como. Tornarono in serie A dal Campionato Cadetto il Genoa ed il Legnano. La Lazio, con 31 punti, giunse 10^ a pari merito con Torino, Sampdoria, Novara e Udinese. Il Torneo dei Biancocelesti non fu positivo a causa di una modesta campagna acquisti e per una situazione economica societaria piuttosto critica. Il girone d'andata fu abbastanza positivo e vide alcune belle vittorie riportate sul Napoli, il Torino, la Sampdoria e la Roma (nel derby casalingo). Altre vittorie furono conquistate contro squadre di livello modesto. Pesanti sconfitte si registrarono con la Juventus ed il Milan fuori casa e con l'Udinese ed il Bologna in casa. Il girone di ritorno si aprì con una squillante vittoria in Friuli con l'Udinese seguìta, però, da diverse sconfitte casalinghe. Gli episodi positivi riguardarono il derby esterno vinto per 0-2 ed i pareggi imposti al Milan ed all'Inter. A testimonianza del mediocre rendimento riportato, si ricorda la destituzione dell'allenatore Bigogno e la sua sostituzione con l'allenatore delle Giovanili Notti, dopo la sconfitta interna del 15 marzo 1953 con l'Atalanta. In totale la Lazio fece registrare 12 vittorie, 7 pareggi e ben 15 sconfitte. Segnò 38 reti e ne subì 44. I migliori marcatori furono Bettolini e Larsen con 7 reti e Bredesen e Puccinelli con 6. Il maggior numero di presenze, 32, le raggiunsero Bredesen, Sentimenti (IV) e Sentimenti (V), seguiti da Larsen e Puccinelli con 31 e Alzani con 27.