S.S. Lazio Basket
S.S. Lazio Basket
Presidente: Simone Santi
Info: 06 68891578
Mailto: laziobasket@tiscali.it
Impianto: Arena Altero Felici Via Flaminia 867 - Roma
Storia







La sezione Pallacanestro muove i primi passi nella primavera del 1932.La S.S.Lazio,accogliendo l'invito della F.I.P.(Federazione Italiana Pallacanestro),impegnata all'epoca in una grande campagna di proselitismo,ad allargare il numero delle squadre impegnate nei vari campionati,allestisce una prima sua formazione che partecipa alla II° Divisione Laziale.La presidenza della sezione è affidata all'onorevole Riccardo Barisonzo che al tempo era già alla guida del Rugby e del Tiro a volo della Società biancoceleste,nonchè al vertice della Federazione dell'Atletica Pesante.La prima partita ufficiale è disputata il 5 giugno 1932 contro il Collegio Internazionale Monte Mario che si aggiudica la sfida per 25 a 17 .Capitano del primo quintetto è Roul Rabaglietti che nella partita d'esordio realizza 8 punti.In autunno Barisonzo completa l'organigranmma della sezione che vede come Vice Presidente Giuseppe Ercoli .Sul finire dell'anno è costruito un campo di proprietà all'interno dello Stadio Nazionale,di fronte alla Curva,lato Nord dell'impianto.Per la stagione 1933 vengono approntate 2 formazioni per la Prima Divisione Laziale e altrettante per la Seconda Divisione.Elena Barisonzo,moglie del Presidente,si fa carico di costituire una sezione femminile che porta alla creazione di due quintetti di ragazze.Sempre nel 1933 approdano alla Lazio alcuni giovani che segneranno la storia dei primi anni agonistici.Dalla Giovane Italia,formazione di stanza alla palestra di Piazza Indipendenza,giungono Cafiero Perrella,Aldo Tambone,Vincenzo Mari,Mario Lovari ed Evans Casini.Al termine della stagione 1935 - 1936 giunge la promozione alla Divisione Nazionale (serie A) .La squadra è protagonista di ottimi campionati rimanendo nel 1937 l'unica rappresentante della Capitale con il raggiungimento di un quinto posto finale al pari della Reyer Venezia.In questo periodo altri giocatori di valore militano per i colori biancocelesti come Ezio Varisco e Mike Pelliccia,primo oriundo della Nazionale azzurra.Nel 1940 giunge però la retrocessione in serie B e nel successivo campionato la squadra dopo aver dominato la stagione cede nelle finali di Monfalcone mancando così il ritorno nella massima serie.Nel 1941 la guerra richiama alcuni giocatori alla divisa,mentre altri accettano l'invito del G.U.F. Roma approdato in serie A.In un momento così delicato la sezione chiude i battenti.Solamente otto anni dopo,nel 1949 ,la Lazio Pallacanestro tornerà a vivere con la presidenza del Cavalier Bevilacqua e la direzione tecnica di un suo ex giocatore:Nino Della Rosa.La squadra è iscritta alla Divisione Nazionale C nel girone laziale e nel suo quintetto base milita come pivot Fernando Vona che nei decenni successivi avrà un ruolo importante come dirigente della sezione Calcio.Nel 1950 vi è l'approdo in serie B determinato dalla rinuncia del Taranto che proprio contro la Lazio si era aggiudicato lo spareggio per la promozione a Salerno (27 giugno 1949) .
Raggiunta la serie cadetta la Lazio disputa dei buoni campionati raggiungendo il sogno della serie A al termine della stagione 1957 - 1958 .Alla guida della squadra vi è Cafiero Perrella.Ancora una retrocessione e quindi il ritorno tra le elette.Nel 1960 vi è il primo abbinamento(Migas) .Seguono quattro stagioni onorevoli e una retrocessione a dir poco maledetta nel giugno 1964 a Livorno in un drammatico spareggio con la Petrarca Padova che si aggiudica il decisivo incontro dopo una rimessa laterale invertita e un gancio in corsa effettuato dalla linea laterale all'altezza della metà campo!La Lazio accusa il colpo dell'incredibile beffa e trascorre molti anni in purgatorio conoscendo anche sul finire dei Sessanta la serie C .Dopo alcuni tornei di media cllassifica come Snaidero Lazio e poi come Lamborghini Sci Roma,torna di nuovo alla ribalta con la riforma dei campionati che sancisce nel 1974 la divisione in serie A1 e serie A2.La Pinti Inox si fa onore con un illustre allenatore come Paratore e un americano di grande spessore come George Johnson.E' quindi l'arrivo nel 1975 di un giovcane allenatore,ex gloria della Ginnastica Roma in gioventù,a cambiare le sorti della Lazio.Giancarlo Asteo porta in biancoceleste i tanti talenti da lui allevati nel Basket Roma (a cominciare da Enrico Gilardi) e dà un impronta spettacolare alla squadra.Nel 1979 ,quindici anni dopo l'incredibile retrocessione di Livorno,la Lazio,sponsorizzata Eldorado,riesce a tornare in serie A,grazie non solo alla bravura del suo coach Asteo,ma anche per l'incredibile stagione di Jeelani,che si conferma per il secondo anno consecutivo il miglior straniero del campionato.
La Lazio Pallacanestro ha vissuto i suoi anni migliori dai primi anni 60' ai primi anni 80' durante i quali ha quasi sempre militato fra serie A e serie A2. Tanti ottimi atleti, hanno avuto l'onore di indossare la maglia della Lazio, molti tra coloro che elencherò hanno vestito anche la maglia della Nazionale Italiana: Rolando Rocchi, Giulio Melilla, Marco Marchionetti, Marcello Ticca e più vicino ai tempi attuali, Pino Danzi, Aldo Corno, Paolo Zanello, Gigi Cagnazzo, Enrico Gilardi , Nevio Ciaralli, Stefano Cirotti, Mauro Antonelli, Gigi Santoro, Stefano Sbarra, Tiziano Lorenzon.
La Lazio Pallacanestro ha avuto inoltre nelle sue fila, numerosi stranieri di grande valore, eccone una lista: George Johnson, Bob Elmore , Tom Kozelko , Phil Melillo, Leroy McDonald , Gary Cole (Abdul Kadir Jeelani) considerato per 2 stagioni consecutive (nel 1976/77 con la maglia della S.S. Lazio) il miglior giocatore straniero del campionato, Cliff Meely, George Sheppard e questi sono i più conosciuti, ma tanti altri ancora hanno disputato incontri con la maglia della Lazio. Durante questo ventennio, i presidenti che hanno portato la Lazio Pallacanestro ai massimi livelli nazionali con passione e sforzi economici non indifferenti sono stati: il Cavalier Bevilacqua, il Dott. Ildebrando Casini, il Comm. Roberto Antonelli (per ben 9 stagioni) ed il Rag. Ezio Giorgi.
Dal 1990 ad oggi è iniziato il calvario "dell'esilio" prima a Bracciano e poi a Viterbo. Riportata nelle vicinanze di Roma (Morlupo) da Eraldo Bocci, sotto la sua proprietà si è sfiorata la promozione in B d'eccellenza per poi essere costretto a cederla al sig. Benedetto Mancini per promesse non mantenute da parte di alcuni sponsor.
Così è iniziato l'inesorabile declino, nonstante i proclami, per poi purtroppo culminare nell'estate 2005 alla cancellazione e radiazione da parte della F.I.P.
La sezione cestistica viene ricostituita nella stagione 2007-08 ed iscritta al Campionato Promozione ad opera di Simone Santi nel ruolo di Presidente - giocatore; il 22 Dicembre 2007 il Consiglio Generale della S.S. Lazio la riammette nella Polisportiva con la denominazione S.S. Lazio Basket.Nella Stagione 2008-09 si aggiudica il Campionato Promozione ottenendo la promozione in serie D. Nella Stagione 2009-10 la S.S. Lazio iscrive oltre alla prima squadra in Serie D anche un' altra squadra in Promozione.
Dopo una stagione anonima in serie D, nella Stagione 2010-11 la S.S. Lazio Basket, con la vittoria contro Aprilia (88 a 56), si aggiudica il campionato di serie D regionale con un turno d’anticipo e conquista la seconda promozione in tre anni, ad appena quattro anni di distanza da quando è stata rimessa in piedi nel 2007. Ventisette vittorie e due sole sconfitte, questi i numeri della marcia trionfale della squadra del giovane Presidente Santi.
Nel 2011-12 la prima squadra, grazie alla promozione ottenuta nella passata stagione, parteciperà al Campionato di serie C.
Stagioni sportive
2007-08 Serie Promozione - Viene ricostituita la sezione pallacanestro
2008-09 Serie Promozione Girone A 1°Classificata. 2°Fase 1° Classificata. Vince il Campionato Promozione, promossa in serie D.
2010-11 Serie D 1°Classificata. Vince il Campionato di Serie D Regionale, promossa in serie C.