Storia del Campionato di Serie A 1994/95
Sergio Cragnotti sorprende tutti annunciando il cambio della guida tecnica della squadra. Nella stagione 1994/95 il nuovo allenatore biancoceleste sarà il boemo Zdenek Zeman, già trainer del Foggia e teorico della "zona totale". In compenso a Dino Zoff verrà offerta la presidenza della società. Una soluzione che accontenta tutti e che pone le basi per una stagione ancora migliore delle ultime due.
I movimenti di mercato in uscita non sono molti. Luzardi, Di Mauro e da Doll cambiano casacca. In entrata i movimenti sono più vivaci. Venturin e Della Morte vengono acquistati da Torino, Rambaudi, già giocatore di Zeman, dall'Atalanta, De Sio dal Trapani, Adani dal Modena e, dopo un'estenuante trattativa, Chamot dal Foggia.
La stagione inizia con le polemiche legate a Giuseppe Signori che, capocannoniere nelle due ultime stagioni, era stato trascurato dal C.T. della Nazionale Arrigo Sacchi durante il Campionato del Mondo svoltosi in estate negli USA. Il bomber biancoceleste era stato relegato in panchina in diverse gare e, quando impiegato, era stato fatto giocare in uno sfiancante ruolo di fascia che aveva snaturato le sue caratteristiche tecniche e tattiche. Il giocatore andava recuperato dal punto di vista del morale e questo fu uno degli obiettivi dell'allenatore all'inizio della nuova stagione.
La solita serie lunghissima di partite in Italia e all'estero preparano la stagione 1994/95. Prestigiose amichevoli vedono la Lazio battersi con le più forti squadre del mondo. Vince il Torneo Internazionale Val D'Aosta superando il Torino e l'Everton. Batte nel Trofeo Barbuy, in Brasile, il Santos e nel Trofeo Tozzi il Guarani. A Roma supera il Deportivo La Coruna. Ad Amsterdam perde solo ai rigori con l'Ajax nel Trofeo Samsonite.