Iannucci Federica

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Federica Iannucci (2015/16)
Federica Iannucci con la
Vis Lanciano (2014/15)

Federica Iannucci, nata a Pescara il 24 novembre 1993, è una giocatrice, nazionale italiana, di Calcio a 5 Femminile.

Ha iniziato a giocare fin da bambina ed è rimasta nel Città di Pescara fino alla stagione 2012/13, dopodichè ha vestito la maglia dell'AZ Gold Women laureatasi Campione d'Italia la stagione precedente. La stagione successiva ([[Calcio a 5 Femminile - 2014/15|2014/15) gioca nel Vis Lanciano duranta la quale viene chiamata al Raduno della Nazionale Italiana. Ad Agosto 2015 viene ingaggiata dalla squadra Femminile della Lazio Calcio a 5 appena costituita.


Marzo 2015 - Raduno Nazionale

“Il calcio a 5, soprattutto quello femminile, è passionale, genuino, spettacolare, intenso”. E’ così che Federica Iannucci, Vis Lanciano, 21 anni, studentessa di Scienze Motorie, vede il suo sport. E quello che oggi, oltre ad essere uno sport, “è la sua vita”, l’ha portata dritta dritta al raduno del Girone B della Nazionale di Calcio a 5 Femminile, a Genzano, la settimana scorsa. “E’ stata un’esperienza davvero bellissima - ci ha raccontato Federica - soprattutto perché a 21 anni non è da tutti. Sono stati due giorni intensi, di allenamenti duri, ma non li definisco un sacrificio, perché li ho affrontati con gioia”. La gioia di una ragazza che vede ripagato il duro lavoro di questo campionato che l’ha vista protagonista nella riconquista della Serie A da parte della sua squadra e tutto l’impegno che, da quando aveva 12 anni, mette nel calcio a 5. “Mi sono avvicinata a questo sport perché il mio papà giocava a calcio, e quindi stare a bordo campo o comprare un pallone per me è sempre stata la normalità - ci ha detto la stessa Federica - poi ho scelto il Calcio a 5 perché quando ho iniziato io, non c’erano squadre femminili di Calcio a 11, e meno male, perché questo è stato un vero amore”. L’amore per il gruppo, per lo sport e per tutti i valori che rappresenta, sono il vero motore che muove Federica. “Per fare bene singolarmente, è importante trovarsi bene nel gruppo - ha continuato a dire il numero 11 della Vis Lanciano - avere un buon feeling dentro e fuori dal campo. E’ importante muoversi per il gruppo, ed è possibile farlo solo quando si vedono i propri valori rispecchiati nell’altro ed è così che è più facile perseguire lo stesso obiettivo”. E questo rapporto con le sue compagne, nonostante affermi quanto uno spogliatoio femminile sia più complicato di uno maschile, viene fuori quando le chiediamo ancora della sua esperienza in Nazionale.? “Quando sono stata convocata, ho subito avuto la vicinanza delle mie compagne. Ma prima di essere contenta per me, ero dispiaciuta perché mi aspettavo la convocazione anche di Deborah Paolucci, che invece non c’è stata - ci ha detto ancora con grande sincerità Federica - e nella mia esperienza in azzurro, ho portato qualcosa di ognuna di loro, quindi, alla fine, lì c’eravamo tutte”. Ed avere una forte esperienza di squadra, probabilmente, l’ha aiutata anche a districarsi in un ambiente personalistico e in cui si tende sì a fare gruppo, ma soprattutto a volersi mettere in mostra, come quello della Nazionale. A breve ci sarà un nuovo ritiro a cui, probabilmente, seguiranno delle amichevoli e la continua battaglia per far inserire questo sport, ancora poco conosciuto, tra le discipline olimpiche. “Sinceramente? Sì, mi aspetto di essere convocata - ha affermato senza falsa modestia Federica - perché quest’anno ho lavorato bene e credo di meritarmelo. Ma se non dovesse arrivare, pazienza, alla mia età, è già un grande traguardo. E mi sento di ringraziare il mio allenatore e il mio presidente che mi hanno permesso di esprimermi al meglio e di arrivare fin qui”. E a chi non segue il Calcio a 5, considerato come tanti altri, un sport minore, dice “non sapete che vi perdete. L’invito è di farsi prendere dalla curiosità e mettere il primo piede nel palazzetto, perché non innamorarsi di questo sport è praticamente impossibile”. E la speranza per se stessa e per questo sport è che non cambi mai e che non si lasci contaminare da fattori economici, come è successo nel calcio a 11 maschile, perché la passione, la genuinità e l’importanza del gruppo sono la vera base del calcio a 5.

Fonte: www.lancianonews.it (commento dell'11/03/2015)


Agosto 2015 - Ingaggio alla Lazio Calcio a 5

La S.S. Lazio Calcio a 5 è lieta di comunicare l’arrivo nella formazione femminile di Serie A Elite della giocatrice Federica Iannucci, la scorsa stagione in forza alla Vjs Lanciano. Nata a Pescara il 24 novembre 1993, pivot, ha mosso i suoi primi passi proprio nel Pescara in età giovanile, passando poi all’AZ a Chieti ed infine, lo scorso anno, ai rossoneri della Vjs Lanciano, con cui ha messo a segno 13 gol nel Girone B di Serie A e, soprattutto, si è guadagnata la convocazione per due raduni della neonata Nazionale Azzurra Femminile. Una doppia convocazione però cui non è seguita la chiamata per le amichevoli con l’Ungheria. Inutile dire quindi, che tornare in Azzurro per Federica è, trasferendosi alla Lazio, tra i primi obiettivi, ma non il solo ovviamente, in quella che sarà la sua prima esperienza fuori dall’Abruzzo. “Fino ad ora non mi ero mai allontanata dalla mia regione più che altro per motivi di studio - spiega Federica, neolaureata con 110 e lode in Scienze Motorie –, ora frequenterò un corso di laurea specialistica al Foro Italico e trasferendomi a Roma unirò il Calcio a 5 allo studio”. Un trasferimento importante quindi sotto molti punti di vista, non ultimo quello sportivo: “Sarà forse il primo anno in cui competerò per un obiettivo importante dopo i campionati giocati più che altro alla ricerca di salvezze tranquille. Ho conosciuto già parte del gruppo, trovandolo ben strutturato e capace di includere le nuove con facilità, è una squadra molto valida che si sta rinforzando e sicuramente punterà a qualcosa di importante anche con la nuova formula dell’Elite, più dura rispetto alla passata Serie A, perché contrappone tra loro avversarie tutte molto agguerrite”. Insomma, quella che aspetta Federica è una stagione di quelle “belle cariche”: “Sono contenta di trasferirmi a Roma, è una città bellissima oltre che importantissima per lo studio e per il Calcio a 5 e devo ringraziare Daniele Chilelli, che ha creduto in me volendomi alla Lazio. Sarà un anno ricco di impegni personali, ma su fronti che mi appassionano tantissimo, affronterò tutto con il sorriso!” La S.S. Lazio Calcio a 5 accoglie con entusiasmo una giocatrice dal valore tecnico ed umano di Federica e le augura le migliori soddisfazioni universitarie e sportive, sotto il segno dell’Acquila bianco-celeste.

Fonte: SS Lazio Calcio a 5 (commento dell'11/08/2015)




Scheda aggiornata a Novembre 2015.



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