Il Calciomercato 1933
Il calciomercato 1933 è ricordato come uno dei più modesti tra quelli dell'era Zenobi. Il presidente, fortemente stupito dal magnifico comportamento delle squadre giovanili laziali dell'anno precedente, decise di attingere dal settore delle squadre minori ( da notare che la Lazio era l'unica società italiana che aveva un allenatore professionista addetto specificamente ai ragazzi) e gli unici acquisti furono quelli di Raggio Montanari dal Foggia e quello di Battioni, comprato personalmente da Giuseppe Ercoli, dall'Anconitana. Un altro acquisto minore fu quello di Bedosti, su cui si faceva molto affidamento ma che in realtà non giocò mai. Da segnalare che l'allenatore Sturmer aveva richiesto l'acquisto del forte Perazzolo del Padova, di Valenti della Bari e di un promettentissimo mezzosinistro della Pro Vercelli, Silvio Piola. Infine non va dimenticato che Fantoni I, per problemi famigliari, non aveva fatto ritorno in Italia dal Brasile e fu disponibile solo dalla fine di dicembre.