Via Tacito, 43


Fu la sede della S.S. Lazio dal 1926 al 1929. La Società tornava nel quartiere Prati che l'aveva vista nascere, spostandosi dalla più centrale sede di Vicolo dei Due Macelli 35. In questo periodo i presidenti che si susseguirono alla guida della Lazio furono Barisonzo, Varini e Zenobi. E' in questa sede che il 6 giugno 1927 i dirigenti laziali opposero un secco rifiuto alla proposta di fusione di tutte le società romane da parte dell'avv. Righini, emissario di Italo Foschi.