Domenica 2 aprile 1972 - Palermo, stadio La Favorita - Palermo-Lazio 0-0

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Stagione

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3 aprile 1972 - 1720 - Campionato di Serie B 1971/72 - XXVII giornata - calcio d'inizio ore 14.30

PALERMO: Girardi, Sgrazzutti, Pasetti, Reja, Landini I, Landri, F.Ferrario, Arcoleo, Troja (75' Arbitrio), Vanello, E.Ferrari. A disp. Ferretti. All. De Grandi.

LAZIO: Bandoni, Facco, Papadopulo, Wilson, Polentes, Martini, Massa, Nanni (75' Gritti), Abbondanza, Fortunato, Facchin. A disp. Di Vincenzo. All. Maestrelli.

Arbitro: Torelli (Milano).

Note: pomeriggio caldo e leggermente ventilato, terreno in buone condizioni. Infortuni a Nanni (distorsione ad una caviglia), Facchin (indolenzimento inguinale), Abbondanza (contusione al collo del piede destro) e Troja (contusione ad una caviglia). Ammonito Nanni per scorrettezze.

Spettatori: oltre 25.000 con 19.514 paganti e un incasso di £. 36.037.800.

Continua alla Favorita la striscia positiva della Lazio che strappa un pareggio contro il quotato Palermo. Siciliani secondi in classifica, ma reduci da due brutte sconfitte esterne, Lazio che deve fare a meno di Chinaglia il cui infortunio sul finire della partita casalinga con il Sorrento si è rivelato più grave del previsto. Inizia meglio la squadra di Maestrelli con alcuni colpi di testa di Facchin e una buona occasione sprecata da Massa poi è il Palermo che viene fuori con il suo gioco cadenzato. Al 12' Bandoni dice di no a un bel colpo di testa di Ferrario e la difesa biancoceleste si disimpegna nei minuti successivi con buona personalità. L'incontro torna a scaldarsi negli ultimi dieci minuti del tempo. Al 36' Papadopulo riesce a rimediare ad un tiro cross di Troja, quindi Girardi anticipa di un soffio Massa proiettato a rete. Nella ripresa il Palermo spronato negli spogliatoi dal vulcanico presidente Barbera scende in campo trasformato e dopo che Lazio ha sprecato con Nanni una ghiotta occasione, aumenta vorticosamente il numero dei giri. Al 50' Bandoni deve accartocciarsi su un insidioso rasoterra di Arcoleo e poco più tardi con una tempestiva uscita sui piedi di Troja salva la sua porta. Al 61', dopo un traversone di Ferrari e una finta di Troja, Arcoleo centra il palo con una violenta conclusione. La Lazio serra le fila e tranne una conclusione sballata di Ferrari non corre più rischi fino al termine. E' un pareggio importante quello ottenuto sul campo di una diretta concorrente per la promozione nella massima serie, anche considerando che l'assenza di Chinaglia si è fatta molto sentire. In classifica la Lazio è raggiunta al terzo posto dalla Reggiana, mentre vi è bagarre alle spalle con Bari, Cesena e Como che incalzano pericolose.