Gaia (I) Agostino: differenze tra le versioni
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Centrocampista, nato a Roma il [[3 novembre]] [[1890]], in Via dei Portoghesi 96, da Mattia, usciere, e Maria Monti. Più tardi si trasferì in Via dei Pianellari n. 36, piano VI. Deceduto Torino il [[7 febbraio]] [[1920]]. |
Centrocampista, nato a Roma il [[3 novembre]] [[1890]], in Via dei Portoghesi 96, da Mattia, usciere, e Maria Monti. Più tardi si trasferì in Via dei Pianellari n. 36, piano VI. Deceduto a Torino il [[7 febbraio]] [[1920]]. |
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Nel [[1908]] gioca in 3^ squadra. Nel [[1910]] già risulta come veterano della formazione biancoceleste ma è impegnato prevalentemente nella squadra riserve. Nel [[1911]] è ancora nella squadra rincalzi. Nel [[1913]] lo si ritrova titolare nell'U.S. Piemonte insieme ai fratelli [[Gaia (IV) Arnaldo|Arnaldo Gaia (IV)]], [[Gaia (II) Ettore|Ettore Gaia (II)]] e il cugino [[Gaia (III) Umberto|Umberto Gaia (III)]]. Tutti si erano trasferiti a Torino per motivi di lavoro. Molte volte viene indicato con il cognome Gaya. |
Nel [[1908]] gioca in 3^ squadra. Nel [[1910]] già risulta come veterano della formazione biancoceleste ma è impegnato prevalentemente nella squadra riserve. Nel [[1911]] è ancora nella squadra rincalzi. Nel [[1913]] lo si ritrova titolare nell'U.S. La Piemonte insieme ai fratelli [[Gaia (IV) Arnaldo|Arnaldo Gaia (IV)]], [[Gaia (II) Ettore|Ettore Gaia (II)]] e il cugino [[Gaia (III) Umberto|Umberto Gaia (III)]]. Tutti si erano trasferiti a Torino per motivi di lavoro. Molte volte viene indicato con il cognome Gaya. |
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Riposa nel cimitero comunale di Torino. |
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Versione attuale delle 13:59, 15 lug 2018




Pioniere
Centrocampista, nato a Roma il 3 novembre 1890, in Via dei Portoghesi 96, da Mattia, usciere, e Maria Monti. Più tardi si trasferì in Via dei Pianellari n. 36, piano VI. Deceduto a Torino il 7 febbraio 1920. Nel 1908 gioca in 3^ squadra. Nel 1910 già risulta come veterano della formazione biancoceleste ma è impegnato prevalentemente nella squadra riserve. Nel 1911 è ancora nella squadra rincalzi. Nel 1913 lo si ritrova titolare nell'U.S. La Piemonte insieme ai fratelli Arnaldo Gaia (IV), Ettore Gaia (II) e il cugino Umberto Gaia (III). Tutti si erano trasferiti a Torino per motivi di lavoro. Molte volte viene indicato con il cognome Gaya.
Riposa nel cimitero comunale di Torino.