Circolo Canottieri Lazio - 1996: differenze tra le versioni
Nuova pagina: Torna alla sezione Canottieri Lazio == '''XIX° Derby''' == 18 febbraio 1996 – 8 Fuori Scalmo - Derby '''1°''' C.C. Lazio 2° C.C. Roma ... |
Nessun oggetto della modifica |
||
| (Una versione intermedia di un altro utente non mostrate) | |||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
[[Circolo Canottieri Lazio|Torna alla sezione Canottieri Lazio]] |
[[Circolo Canottieri Lazio|Torna alla sezione Canottieri Lazio]] |
||
[[Circolo Canottieri Lazio - 1997|Stagione successiva]] |
|||
== '''XIX° Derby''' == |
== '''XIX° Derby''' == |
||
| Riga 22: | Riga 23: | ||
Nel canottaggio è parità. |
Nel canottaggio è parità. |
||
Otto coppe per la Lazio, otto per la Roma. La vittoria di ieri dei biancocelesti nel derby di canottaggio sul Tevere ha bilanciato il medagliere storico e l'anno prossimo in occasione del ventennale, la sfida sarà ancor più interessante. La bellissima giornata ha reso piacevole una gara in cui sport e mondanità si sposano perfettamente. A circa 300 metri dall'arrivo, i biancocelesti guadagnavano una barca di vantaggio che confermavano fin sul traguardo. Il senatore Cesare Previti, presidente del circolo Lazio, ha detto: "Come avete visto il regolamento non c'entra". Il nuovo regolamento limita a due le presenze di atleti non soci e qualcuno aveva interpretato la novità come un tentativo di riequilibrare le squadre, avendo la Lazio schierato negli ultimi anni diversi vogatori esterni. "Una vittoria, ha continuato Previti, in sintonia con i colori e l'ambiente. Speriamo di ripeterci sul campo di calcio". E per molti il pensiero era già all'Olimpico, |
Otto coppe per la Lazio, otto per la Roma. La vittoria di ieri dei biancocelesti nel derby di canottaggio sul Tevere ha bilanciato il medagliere storico e l'anno prossimo in occasione del ventennale, la sfida sarà ancor più interessante. La bellissima giornata ha reso piacevole una gara in cui sport e mondanità si sposano perfettamente. A circa 300 metri dall'arrivo, i biancocelesti guadagnavano una barca di vantaggio che confermavano fin sul traguardo. Il senatore Cesare Previti, presidente del circolo Lazio, ha detto: "Come avete visto il regolamento non c'entra". Il nuovo regolamento limita a due le presenze di atleti non soci e qualcuno aveva interpretato la novità come un tentativo di riequilibrare le squadre, avendo la Lazio schierato negli ultimi anni diversi vogatori esterni. "Una vittoria, ha continuato Previti, in sintonia con i colori e l'ambiente. Speriamo di ripeterci sul campo di calcio". E per molti il pensiero era già all'Olimpico, benché non sia automatico tifare per gli stessi colori: "Pensi all'ex vogatore Galeazzi, spiegava Salvatore Gionta, presidente del Coni provinciale, è alla Canottieri Roma, ma nel calcio è un laziale incallito". Premiazione alla Canottieri Roma, con consegna della coppa, conseguente goliardia dei vincitori che si sono scaraventati reciprocamente in piscina e foto di rito ai due presidenti: Previti e Gianni Battistoni, quest'ultimo visibilmente dispiaciuto. La vittoria dei giovanissimi della Roma nella sfida che ha preceduto il derby ha consolato i giallorossi. Fra i presenti Renzo Nostini presidente onorario del Coni e presidente generale della Lazio, Gian Casoni ex presidente della Lazio, Alfonso Rossi presidente provinciale della ginnastica, Chicco Testa con famiglia, Paolo Garimberti, Nicola Pietrangeli, Franco Interlenghi. |
||
Martellini Laura |
Martellini Laura |
||
Versione attuale delle 12:43, 22 gen 2019
Torna alla sezione Canottieri Lazio
XIX° Derby
18 febbraio 1996 – 8 Fuori Scalmo - Derby
1° C.C. Lazio
2° C.C. Roma
C.C. LAZIO: Daniele Marras, Francesco de Felici, Roberto Sciarra, Fabrizio Ranieri, Andrea Sciosci, Paolo Bernini, Renato Pischiutta, Riccardo Vitullo, Matteo Cocchi (tim.). Allenatore: Carlo Sbrenna.
C.C. ROMA: Luigi Vanti, Marco Riccelli, Fabio Piccari, Gianfranco Barbi, Antonio Mastrapasaqua, Francesco De Vincenti, Stefano Brusadelli, Stefano Bartoli, Alberto Tenderini (tim.). Allenatore: Luca Migliaccio.
Il Corriere della Sera del 19 febbraio 1996 scrive a pagina 44:
Sfida sul Tevere.
Nel canottaggio è parità.
Otto coppe per la Lazio, otto per la Roma. La vittoria di ieri dei biancocelesti nel derby di canottaggio sul Tevere ha bilanciato il medagliere storico e l'anno prossimo in occasione del ventennale, la sfida sarà ancor più interessante. La bellissima giornata ha reso piacevole una gara in cui sport e mondanità si sposano perfettamente. A circa 300 metri dall'arrivo, i biancocelesti guadagnavano una barca di vantaggio che confermavano fin sul traguardo. Il senatore Cesare Previti, presidente del circolo Lazio, ha detto: "Come avete visto il regolamento non c'entra". Il nuovo regolamento limita a due le presenze di atleti non soci e qualcuno aveva interpretato la novità come un tentativo di riequilibrare le squadre, avendo la Lazio schierato negli ultimi anni diversi vogatori esterni. "Una vittoria, ha continuato Previti, in sintonia con i colori e l'ambiente. Speriamo di ripeterci sul campo di calcio". E per molti il pensiero era già all'Olimpico, benché non sia automatico tifare per gli stessi colori: "Pensi all'ex vogatore Galeazzi, spiegava Salvatore Gionta, presidente del Coni provinciale, è alla Canottieri Roma, ma nel calcio è un laziale incallito". Premiazione alla Canottieri Roma, con consegna della coppa, conseguente goliardia dei vincitori che si sono scaraventati reciprocamente in piscina e foto di rito ai due presidenti: Previti e Gianni Battistoni, quest'ultimo visibilmente dispiaciuto. La vittoria dei giovanissimi della Roma nella sfida che ha preceduto il derby ha consolato i giallorossi. Fra i presenti Renzo Nostini presidente onorario del Coni e presidente generale della Lazio, Gian Casoni ex presidente della Lazio, Alfonso Rossi presidente provinciale della ginnastica, Chicco Testa con famiglia, Paolo Garimberti, Nicola Pietrangeli, Franco Interlenghi.
Martellini Laura
