Di Napoli (II) Leonardo Luigi: differenze tra le versioni

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[[File:dinap.jpg|thumb|left|230px|Leonardo Di Napoli nel 1910]]
[[File:dinap.jpg|thumb|left|200px|Leonardo Di Napoli nel 1910]]
[[File:ldnapoli2.jpg|thumb|right|200px|Leonardo Di Napoli all'età di 18 anni]]
[[File:dinap1908.jpg|thumb|right|200px|Di Napoli I, Ancherani, Di Napoli II e Coraggio]]
[[File:medagliedinapoli.jpg|thumb|left|200px|Tutte le medaglie ottenute da Leonardo Di Napoli. Si distinguono: la Croce di Guerra, la Medaglia commemorativa Nazionale di Guerra 1915-18 con le 4 fascette sul nastro ad indicare gli anni di campagna 1915, 1916, 1917, 1918, la Medaglia Ricordo dell'Unità d'Italia, la Medaglia Interalleata della Vittoria e, al centro con il nastro azzurro, la Medaglia d'Argento al V.M.. Nella foto è visibile anche una medaglia rilasciata a Leonardo dal S.M.O.M.]]
[[file:atto_di_nascita_DiNapoli.jpg|right|200px|thumb|L'Atto di nascita redatto a Messina]]



'''Pioniere'''
'''Pioniere'''


Vincenzo e Leonardo Di Napoli sono due fratelli, di antica origine foggiana ma romani d'adozione, che entrano in formazione insieme nel [[1909]]-[[1910]] prima come rincalzi e poi come titolari. Inizialmente giocano da terzini poi Vincenzo, chiamato [[Di Napoli (I) Vincenzo|Di Napoli (I)]], alternerà il suo ruolo con quello di mediano mentre Leonardo, Di Napoli (II), pian piano è relegato nel ruolo di rincalzo. I due fratelli brillano per prestanza fisica e potenza atletica. A queste doti, soprattutto Vincenzo, nato nel [[1892]], unisce un tiro potente e buona velocità che gli consente di restare titolare fino all'inizio [[Prima Guerra Mondiale|della guerra]] quando deve partire per il fronte. Anche Leonardo, nato a Messina, dove il padre momentaneamente lavorava, il [[28 gennaio]] [[1894]], sottotenente di Artiglieria, è spedito in prima linea e verrà ferito in maniera grave. Nel frattempo è promosso capitano nel 26° reggimento di artiglieria di campagna Un lungo ricovero, prima nell'ospedale militare di Taranto e poi nell'ospedale militare del Celio, gli consentirà di guarire ma non di riprendere l'attività sportiva. Gli verrà concessa la Medaglia d'Argento al V.M. nel [[1918]]. Dopo la guerra si laurea in Ingegneria civile e svolgerà sempre questa attività professionale. Mettendo a frutto le competenze militari acquisite durante la sua permanenza nell'Artiglieria e grazie ai suoi studi d'ingegneria, Leonardo, che nel frattempo aveva raggiunto il grado di Tenente Colonnello, nel [[1934]] brevetta un dispositivo ottico chiamato "Comparatore angolare Di Napoli" atto a migliorare sensibilmente la precisione dei tiri d'artiglieria e che trova utili applicazioni anche in campo civile. Leonardo scompare a Roma il [[14 marzo]] [[1956]].
Vincenzo e Leonardo Di Napoli sono due fratelli, di antica origine foggiana ma romani d'adozione, che entrano in formazione insieme nel [[1909]]-[[1910]] prima come rincalzi e poi come titolari. Inizialmente giocano da terzini poi Vincenzo, chiamato [[Di Napoli (I) Vincenzo|Di Napoli (I)]], alternerà il suo ruolo con quello di mediano mentre Leonardo, Di Napoli (II), pian piano è relegato nel ruolo di rincalzo. I due fratelli brillano per prestanza fisica e potenza atletica. A queste doti, soprattutto Vincenzo, nato nel [[1892]], unisce un tiro potente e buona velocità che gli consente di restare titolare fino all'inizio [[Prima Guerra Mondiale|della guerra]] quando deve partire per il fronte. Anche Leonardo, nato a Messina, dove il padre momentaneamente lavorava, il [[28 gennaio]] [[1894]], sottotenente di Artiglieria, è spedito in prima linea e verrà ferito in maniera grave. Riporta ulteriori ferite nel [[1918]] a Taranto mentre è a bordo della nave Andrea Doria. Nel frattempo è promosso capitano nel 26° reggimento di artiglieria di campagna Un lungo ricovero, prima nell'ospedale militare di Taranto e poi nell'ospedale militare del Celio, gli consentirà di guarire ma non di riprendere l'attività sportiva. Gli verrà concessa la Medaglia d'Argento al V.M. nel [[1918]]. Dopo la guerra si laurea in Ingegneria civile e svolgerà sempre questa attività professionale. Mettendo a frutto le competenze militari acquisite durante la sua permanenza nell'Artiglieria e grazie ai suoi studi d'ingegneria, Leonardo, che nel frattempo aveva raggiunto il grado di Tenente Colonnello, nel [[1934]] brevetta un dispositivo ottico chiamato "Comparatore angolare Di Napoli" atto a migliorare sensibilmente la precisione dei tiri d'artiglieria e che trova utili applicazioni anche in campo civile. Leonardo scompare a Roma il [[14 marzo]] [[1956]].


Ambedue i giocatori hanno partecipato ai [[Campionato|campionati]] cittadini, regionali e poi interregionali.
Ambedue i giocatori hanno partecipato ai [[Campionato|campionati]] cittadini, regionali e poi interregionali.



'''Si ringrazia per la collaborazione il Sig. Ing. Giorgio Di Napoli, figlio di Leonardo'''
'''Si ringrazia per la collaborazione il Sig. Ing. Giorgio Di Napoli, figlio di Leonardo'''.

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File:leonardodinapoli_ufficiale.jpg|Leonardo Di Napoli in divisa da ufficiale<BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)

File:medagliedinapoli.jpg|Tutte le medaglie ottenute da Leonardo Di Napoli. Si distinguono: la Croce di Guerra, la Medaglia commemorativa Nazionale di Guerra 1915-18 con le 4 fascette sul nastro ad indicare gli anni di campagna 1915, 1916, 1917, 1918, la Medaglia Ricordo dell'Unità d'Italia, la Medaglia Interalleata della Vittoria e, al centro con il nastro azzurro, la Medaglia d'Argento al V.M.. Nella foto è visibile anche una medaglia rilasciata a Leonardo dal S.M.O.M.
File:RiunioneAtletica 1911.jpg|Leonardo Di Napoli in una foto scattata in occasione di una riunione atletica organizzata dalla Società Podistica Lazio nel 1911
file:Leonardo_di_napoli.jpg|I genitori dei fratelli Di Napoli e una foto di classe della 3^ Liceo del "Liceo Classico Tasso" di Roma in cui è visibile Leonardo. Egli è il 6° da sinistra nell'ultima fila in alto. <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:Leonardo_di_napoli.jpg|I genitori dei fratelli Di Napoli e una foto di classe della 3^ Liceo del "Liceo Classico Tasso" di Roma in cui è visibile Leonardo. Egli è il 6° da sinistra nell'ultima fila in alto. <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:Leonardo_di_napoli1.jpg|Leonardo Di Napoli in divisa <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:Leonardo_di_napoli1.jpg|Leonardo Di Napoli in divisa <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
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file:Leonardo_di_napoli4.jpg|Nel 1940 con alcuni ufficiali <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:Leonardo_di_napoli4.jpg|Nel 1940 con alcuni ufficiali <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:Leonardo_di_napoli6.jpg|Leonardo Di Napoli nel 1939 <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:Leonardo_di_napoli6.jpg|Leonardo Di Napoli nel 1939 <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:atto_di_nascita_DiNapoli.jpg|L'Atto di nascita di Leonardo Di Napoli redatto a Messina

File:dinapolibrevetto.jpg|Il frontespizio originale della relazione di brevetto dell'invenzione di Leonardo Di Napoli

File:dinapoliargento.jpg|La motivazione della Medaglia d'Argento al V.M. concessa a Leonardo Di Napoli

file:denapolistatoservizio1.JPG|Lo Stato di Servizio di Leonardo Di Napoli <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:dinapolistatoservizio2.JPG|Lo Stato di Servizio di Leonardo Di Napoli <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:dinapolistatoservizio3.JPG|Lo Stato di Servizio di Leonardo Di Napoli <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:dinapolistatoservizio4.JPG|Lo Stato di Servizio di Leonardo Di Napoli <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
file:dinapolistatoservizio5.JPG|Lo Stato di Servizio di Leonardo Di Napoli <BR> (Gent.conc. Sig. Giorgio Di Napoli)
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[[Categoria:Biografie|Di Napoli (II) Leonardo]]
[[Categoria:Biografie|Di Napoli (II) Leonardo]]

Versione attuale delle 18:38, 14 giu 2021

Leonardo Di Napoli nel 1910
Di Napoli I, Ancherani, Di Napoli II e Coraggio

Pioniere

Vincenzo e Leonardo Di Napoli sono due fratelli, di antica origine foggiana ma romani d'adozione, che entrano in formazione insieme nel 1909-1910 prima come rincalzi e poi come titolari. Inizialmente giocano da terzini poi Vincenzo, chiamato Di Napoli (I), alternerà il suo ruolo con quello di mediano mentre Leonardo, Di Napoli (II), pian piano è relegato nel ruolo di rincalzo. I due fratelli brillano per prestanza fisica e potenza atletica. A queste doti, soprattutto Vincenzo, nato nel 1892, unisce un tiro potente e buona velocità che gli consente di restare titolare fino all'inizio della guerra quando deve partire per il fronte. Anche Leonardo, nato a Messina, dove il padre momentaneamente lavorava, il 28 gennaio 1894, sottotenente di Artiglieria, è spedito in prima linea e verrà ferito in maniera grave. Riporta ulteriori ferite nel 1918 a Taranto mentre è a bordo della nave Andrea Doria. Nel frattempo è promosso capitano nel 26° reggimento di artiglieria di campagna Un lungo ricovero, prima nell'ospedale militare di Taranto e poi nell'ospedale militare del Celio, gli consentirà di guarire ma non di riprendere l'attività sportiva. Gli verrà concessa la Medaglia d'Argento al V.M. nel 1918. Dopo la guerra si laurea in Ingegneria civile e svolgerà sempre questa attività professionale. Mettendo a frutto le competenze militari acquisite durante la sua permanenza nell'Artiglieria e grazie ai suoi studi d'ingegneria, Leonardo, che nel frattempo aveva raggiunto il grado di Tenente Colonnello, nel 1934 brevetta un dispositivo ottico chiamato "Comparatore angolare Di Napoli" atto a migliorare sensibilmente la precisione dei tiri d'artiglieria e che trova utili applicazioni anche in campo civile. Leonardo scompare a Roma il 14 marzo 1956.

Ambedue i giocatori hanno partecipato ai campionati cittadini, regionali e poi interregionali.


Si ringrazia per la collaborazione il Sig. Ing. Giorgio Di Napoli, figlio di Leonardo.





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