Pallanuoto - 1958: differenze tra le versioni

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Società

Presidente: Nostini - Direttore Tecnico: Tamagnini - Allenatore: Zabberoni.

Atleti

Squadra A: Antonelli, Baccini, Ceccarini, Virno, Peretti, Pucci, Berenga, Guerrini, Gambino, Cascianelli, Braccini, Barbiellini, Momoni.

Squadra Allievi: D'Agostini, Corsi, Vassallo, Gualdi, De Zucco, Spinola, Avellone.

Storia

Cambio della guardia sulla panchina: Enzo Zabberoni prende il posto occupato da anni da Camillo De Giovanni. La Federazione vieta per l'annata l'utilizzo di atleti stranieri. Arrivano Braccini (militare a Roma) dalla Florentia, Cascianelli dalla Roma e il diciannovenne Momoni dalla Libertas Roma. Successo nel torneo indoor con la squadra che riesce a vincere tutte le partite in programma. Al Campionato Italiano si registra la qualificazione per la poule a quattro finale con il terzo posto. A Torino, le tre giornate di gara si chiudono in perfetta parità con i biancocelesti, la Canottieri Napoli e Camogli con quattro punti e un'identica differenza reti. Si prospetta così un'appendice di spareggi, ma la Lazio rinuncia perché gli impegni lavorativi richiamano a Roma una buona parte suoi giocatori. La Canottieri Napoli la spunta così nella partita secca con Camogli e conquista lo scudetto 1958.

I Campionati

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 ==Atleti==
-''Squadra A:''  [[Antonelli Cosimo (detto Nino)|Antonelli]], [[Baccini Franco|Baccini]], [[Ceccarini Lucio|Ceccarini]],  [[Virno Felice|Virno]], [[Peretti Carlo|Peretti]], [[Pucci Paolo|Pucci]], [[Berenga Franco|Berenga]], [[Guerrini Giancarlo|Guerrini]], [[Gambino Raffaello|Gambino]], [[Cascianelli Carlo|Cascianelli]], [[Braccini Mauro|Braccini]], Barbiellini Guido, [[Momoni Fabrizio|Momoni]].
+''Squadra A:''  [[Antonelli Cosimo (detto Nino)|Antonelli]], [[Baccini Franco|Baccini]], [[Ceccarini Lucio|Ceccarini]],  [[Virno Felice|Virno]], [[Peretti Carlo|Peretti]], [[Pucci Paolo|Pucci]], [[Berenga Franco|Berenga]], [[Guerrini Giancarlo|Guerrini]], [[Gambino Raffaello|Gambino]], [[Cascianelli Carlo|Cascianelli]], [[Braccini Mauro|Braccini]], [[Barbiellini Guido|Barbiellini]], [[Momoni Fabrizio|Momoni]].
 ''Squadra Allievi:'' [[D'Agostini Renato|D'Agostini]], [[Corsi Antonio|Corsi]], [[Vassallo Massimo|Vassallo]], [[Gualdi Carlo|Gualdi]], [[De Zucco Luciano|De Zucco]], [[Spinola Alberto|Spinola]], [[Avellone Giuseppe|Avellone]].
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 ==Storia==
-La Federazione vieta per l'annata l'utilizzo di atleti stranieri. Arrivano [[Braccini Mauro|Braccini]] (militare a Roma) dalla Florentia, [[Cascianelli Carlo|Cascianelli]] dalla Roma e il diciannovenne [[Momoni Fabrizio|Momoni]] dalla Libertas Roma. Successo nel torneo indoor con la squadra che riesce a vincere tutte le partite in programma. Al Campionato Italiano si registra la qualificazione per la poule a quattro finale con il terzo posto. A Torino, le tre giornate di gara si chiudono in perfetta parità con i biancocelesti, la Canottieri Napoli e Camogli con quattro punti e un'identica differenza reti. Si prospetta così un'appendice di spareggi, ma la Lazio rinuncia perchè gli impegni lavorativi richiamano a Roma una buona parte suoi giocatori. La Canottieri Napoli la spunta così nella partita secca con Camogli e conquista lo scudetto 1958.
+Cambio della guardia sulla panchina: [[Zabberoni Enzo|Enzo Zabberoni]] prende il posto occupato da anni da [[De Giovanni Camillo|Camillo De Giovanni]]. La Federazione vieta per l'annata l'utilizzo di atleti stranieri. Arrivano [[Braccini Mauro|Braccini]] (militare a Roma) dalla Florentia, [[Cascianelli Carlo|Cascianelli]] dalla Roma e il diciannovenne [[Momoni Fabrizio|Momoni]] dalla Libertas Roma. Successo nel torneo indoor con la squadra che riesce a vincere tutte le partite in programma. Al Campionato Italiano si registra la qualificazione per la poule a quattro finale con il terzo posto. A Torino, le tre giornate di gara si chiudono in perfetta parità con i biancocelesti, la Canottieri Napoli e Camogli con quattro punti e un'identica differenza reti. Si prospetta così un'appendice di spareggi, ma la Lazio rinuncia perché gli impegni lavorativi richiamano a Roma una buona parte suoi giocatori. La Canottieri Napoli la spunta così nella partita secca con Camogli e conquista lo scudetto 1958.