Piergallini Gaetano: differenze tra le versioni
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Ottimo corridore di mezzofondo della Lazio intorno al [[1910]]. Servì la Patria durante [[Prima Guerra Mondiale|la prima guerra mondiale]] nel 3° reggimento Bersaglieri e trovò la morte in combattimento il [[18 novembre]] [[1917]] sul Monfenera (TV). Era sergente decorato con la medaglia di bronzo al valor militare. |
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Recita così il suo foglio matricolare dell'Esercito: Altezza 1,63, torace 0,88, Capelli castani di forma liscia, dentatura guasta. Professione muratore. Sa leggere e scrivere. |
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Ottimo corridore di mezzofondo della Lazio intorno al [[1910]]. Chiamato alla leva per tre anni, il [[1 luglio]] [[1913]] ed inquadrato nel 2° reggimento Bersaglieri. Il [[30 novembre]] [[1914]] fu promosso caporale. |
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Sei giorni dopo la dichiarazione di guerra all'Austria-Ungheria, il [[30 maggio]] [[1915]] fu promosso sergente. |
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Di lui si sa che era in zona di guerra già dal [[23 maggio]] e risulta in servizio nel Deposito speciale bersaglieri Caprera (Zona del Mincio nel Mantovano) dal [[23 ottobre]]. |
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Mobilitato in territorio di guerra il [[9 marzo]] ed inquadrato nel 3° reggimento Bersaglieri. |
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Il [[ 13 aprile]] [[1917]] rimane ferito alla regione posteriore della gamba sinistra da un colpo di fucile sparato dal nemico in località, Colbricon. |
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Ristabilitosi rientrò nel reggimento e trovò la morte in combattimento il [[18 novembre]] [[1917]] sul Monfenera (TV). Fu decorato con la Medaglia di Bronzo al V.M. |
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Versione attuale delle 13:17, 10 ago 2022


(Foto LazioWiki)
Podista, nato a Roma il 28 gennaio 1893, in Via dei SS. Quattro, da Marino, muratore, e Guerra Annunziata. Nel 1911 risulta tesserato nella Sezione podistica.
Recita così il suo foglio matricolare dell'Esercito: Altezza 1,63, torace 0,88, Capelli castani di forma liscia, dentatura guasta. Professione muratore. Sa leggere e scrivere.
Ottimo corridore di mezzofondo della Lazio intorno al 1910. Chiamato alla leva per tre anni, il 1 luglio 1913 ed inquadrato nel 2° reggimento Bersaglieri. Il 30 novembre 1914 fu promosso caporale. Sei giorni dopo la dichiarazione di guerra all'Austria-Ungheria, il 30 maggio 1915 fu promosso sergente. Di lui si sa che era in zona di guerra già dal 23 maggio e risulta in servizio nel Deposito speciale bersaglieri Caprera (Zona del Mincio nel Mantovano) dal 23 ottobre. Mobilitato in territorio di guerra il 9 marzo ed inquadrato nel 3° reggimento Bersaglieri. Il 13 aprile 1917 rimane ferito alla regione posteriore della gamba sinistra da un colpo di fucile sparato dal nemico in località, Colbricon. Ristabilitosi rientrò nel reggimento e trovò la morte in combattimento il 18 novembre 1917 sul Monfenera (TV). Fu decorato con la Medaglia di Bronzo al V.M.

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