Hofling Norbert: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
 
(14 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
[[Immagine:Hofling Norbert.jpg|thumb|left|200px|Norbert Hofling]]
{{S}}


Attaccante, nato a Cernovitz nella regione di Bessarabia (all'epoca Regno di Romania, oggi Ucraina) il [[20 giugno]] [[1924]], deceduto il [[18 aprile]] [[2005]] a Bruges in Belgio. Apolide.
[[Immagine:Hofling Norbert.jpg|thumb|left|150px|Norbert Hofling]]


Viene acquistato nel gennaio [[1949]] dal MTK Budapest. Disputa 3 stagioni in maglia biancoceleste al termine delle quali viene trasferito alla [[Pro Patria]]. Nella stagione [[1955/56]] passa al [[Vicenza]]. Con la Lazio colleziona 72 presenze e 25 reti in [[Campionato]]. Al termine della sua carriera di calciatore intraprese quella di allenatore. Nel [[1964]] guidò la panchina del Brugge anche se l'esperienza fu segnata negativamente da un'aggressione da parte di alcuni tifosi della sua squadra. In seguito allena il [[Feyenoord]], il Racing White, di nuovo il Brugge, l'[[Anderlecht]], il Daring Club di Bruxelles, l'Ostenda e il Gent. Nel [[1980/81]] torna in Italia per allenare la [[Pro Patria]] in serie C2, l'anno successivo diventa General Manager della squadra.
Attaccante, nato a Cernovitz nella regione di Bessarabia (Ungheria) il [[20 giugno]] [[1924]], morto il [[18 aprile]] [[2005]] a Bruges in Belgio. Apolide.
Viene acquistato nel [[1948]] dal MTK Budapest.
Disputa 3 stagioni in maglia biancoceleste al termine delle quali viene trasferito alla Pro Patria. Nella stagione [[1955/56]] passa al Vicenza.

Con la Lazio colleziona 72 presenze e 25 retiin [[Campionato]].

Al termine della sua carriera di calciatore intraprese quella di allenatore. Nel [[1964]] guidò la panchina del Brugge anche se l'esperienza fu segnata negativamente da un'aggressione da parte di alcuni tifosi della sua squadra. In seguito allena il Feyenoord, il Racing White, di nuovo il Brugge, l'Anderlecht, il Daring Club di Bruxelles, l'Ostenda e il Gent.
Nel [[1980/81]] torna in Italia per allenare la Pro Patria in serie C2, l'anno successivo diventa General Manager della squadra.
{{-}} {{-}}
<Gallery perrow=5 caption="Galleria di immagini">

Immagine:Hofling figurina.jpg
<center>
image:Hofling.jpg|L'arrivo di Hofling alla Lazio
<Gallery perrow=3 caption="Galleria di immagini" widths=270px heights=270px>
Immagine:Hofling_a.jpg|
Immagine:HoflingProPatria.jpg|Hofling con la maglia della Pro Patria
Immagine:Hofling.jpg|L'arrivo di Hofling alla Lazio
Immagine:hofling1.jpg|
Immagine:hofling1.jpg|
Immagine:Hofling_a.jpg|
Immagine:Hofling b.jpg
Immagine:Hofling figurina.jpg|La figurina Lavazza di Hofling
Immagine:Hofling figu.jpg|La figurina Didasco Albosport (1951)
</Gallery>
</Gallery>
</center>

{{-}} {{-}}

<center>
{| style="border:1px solid navy;" cellpadding=3
|-
| ► <html> <a href = "#top"> Torna ad inizio pagina </a> </html>
|}
</center>


[[Categoria:Biografie|Hofling, Nobert]]
[[Categoria:Biografie|Hofling, Nobert]]
[[Categoria:Calciatori|Hofling, Nobert]]
[[Categoria:Calciatori|Hofling, Nobert]]
[[Categoria:Calciatori Ungheresi|Hofling, Nobert]]
[[Categoria:Calciatori Ungheresi|Hofling, Nobert]]
[[Categoria:Calciatori Apolidi|Hofling, Nobert]]

Versione attuale delle 17:01, 19 ott 2022

Norbert Hofling

Attaccante, nato a Cernovitz nella regione di Bessarabia (all'epoca Regno di Romania, oggi Ucraina) il 20 giugno 1924, deceduto il 18 aprile 2005 a Bruges in Belgio. Apolide.

Viene acquistato nel gennaio 1949 dal MTK Budapest. Disputa 3 stagioni in maglia biancoceleste al termine delle quali viene trasferito alla Pro Patria. Nella stagione 1955/56 passa al Vicenza. Con la Lazio colleziona 72 presenze e 25 reti in Campionato. Al termine della sua carriera di calciatore intraprese quella di allenatore. Nel 1964 guidò la panchina del Brugge anche se l'esperienza fu segnata negativamente da un'aggressione da parte di alcuni tifosi della sua squadra. In seguito allena il Feyenoord, il Racing White, di nuovo il Brugge, l'Anderlecht, il Daring Club di Bruxelles, l'Ostenda e il Gent. Nel 1980/81 torna in Italia per allenare la Pro Patria in serie C2, l'anno successivo diventa General Manager della squadra.





Torna ad inizio pagina