D'Avino Giuseppe: differenze tra le versioni

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Attaccante, nato a Salerno il 9 settembre 1927 e ivi deceduto il 12 marzo 2011. Spesso viene riportato come Giuseppe Davino.

Cresciuto nella squadra della sua città, nel 1946/47 passa alla Nocerina e in quella seguente alla Torrese (già Savoia). Con la squadra di Torre Annunziata si mette particolarmente in luce realizzando 20 reti in 32 incontri di campionato di Serie C. Viene quindi acquistato dalla Lazio per la stagione 1948/49. Con la maglia biancoceleste fa il suo esordio in Serie A ma non trova molto spazio e riesce a collezionare solo sette presenze, impreziosite comunque da due reti. Nell'estate del 1949 è quindi ceduto e fa ritorno alla Salernitana. Come contropartita la Lazio riceve in cambio il portiere De Fazio, che poi diventerà cognato dello stesso D'Avino. Un anno con la maglia granata poi il passaggio all'Empoli, dove rimane però una sola stagione. Nel 1951 il passaggio al Catanzaro: in Calabria Giuseppe mette finalmente radici e resta fino al 1957. Quattro campionati da titolare con 131 presenze, 38 reti. E' proprio con la maglia dei giallorossi che, in occasione di una partita contro l'amata Salernitana, realizza il gol partita trafiggendo con un tiro da centrocampo il cognato De Fazio. L'episodio fa infuriare il portiere-cognato, che per anni non gli rivolge più parola. D'Avino chiude la carriera con la Palmese nel 1960.

Galleria di immagini
Un primo piano di Giuseppe D'Avino
D'Avino con la Nocerina
D'Avino in divisa da gioco
D'Avino con la maglia della Nocerina
Con la Nocerina 1946-47
Assieme al cognato De Fazio (da http://www.solosalerno.it)
Con la maglia del Catanzaro (da http://www.solosalerno.it)
Nel 1956-57 con il Catanzaro

Figurine
Una figurina di Giuseppe D'Avino

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 [[File:D'Avino.jpg|left|200px|thumb|Giuseppe D'Avino]]
-Attaccante, nato a Salerno il [[9 settembre]] [[1927]] e ivi deceduto il [[12 marzo]] [[2011]].
-Cresciuto nella squadra della sua città, nel [[1946/47]] passa alla Nocerina e in quella seguente alla Torrese (già Savoia). Con la squadra di Torre Annunziata si mette particolarmente in luce realizzando 20 reti in 32 incontri di campionato di [[serie C]]. Viene quindi acquistato dalla Lazio per la stagione [[1948/49]]. Con la maglia biancoceleste fa il suo esordio in [[serie A]] ma non trova molto spazio e riesce a collezionare solo 7 persenze, impreziosite comunque da 2 reti. Nell'estate del [[1949]] viene quindi ceduto e fa ritorno alla Salernitana. Come contropartita la Lazio riceve in cambio il portiere [[De Fazio Aldo|De Fazio]], che poi diventerà cognato dello stesso D'Avino. Un anno con la maglia granata poi il passaggio all'Empoli dove rimane però una sola stagione. Nel [[1951]] il passaggio al Catanzaro dove finalmente mette radici e rimane fino al [[1957]], quattro campionati da titolare con 131 presenze e 38 reti. E' proprio con la maglia dei giallorossi calabresi che, in occasione di una partita contro la sua squadra del cuore, la Salernitana, realizza il gol partita trafiggendo, con un tiro da centrocampo, il cognato [[De Fazio Aldo|De Fazio]]. L'episodio fa infuriare lo stesso portiere che per anni non gli rivolge più parola. Chiude poi la carriera nella Palmese nel [[1960]].
-''Nota:'' spesso viene riportato come Giuseppe Davino.
+Attaccante, nato a Salerno il [[9 settembre]] [[1927]] e ivi deceduto il [[12 marzo]] [[2011]]. Spesso viene riportato come ''Giuseppe Davino''.
+Cresciuto nella squadra della sua città, nel [[1946/47]] passa alla Nocerina e in quella seguente alla Torrese (già Savoia). Con la squadra di Torre Annunziata si mette particolarmente in luce realizzando 20 reti in 32 incontri di campionato di [[Serie C]]. Viene quindi acquistato dalla Lazio per la stagione [[1948/49]]. Con la maglia biancoceleste fa il suo esordio in [[Serie A]] ma non trova molto spazio e riesce a collezionare solo sette presenze, impreziosite comunque da due reti. Nell'estate del [[1949]] è quindi ceduto e fa ritorno alla Salernitana. Come contropartita la Lazio riceve in cambio il portiere [[De Fazio Aldo|De Fazio]], che poi diventerà cognato dello stesso D'Avino. Un anno con la maglia granata poi il passaggio all'Empoli, dove rimane però una sola stagione. Nel [[1951]] il passaggio al Catanzaro: in Calabria Giuseppe mette finalmente radici e resta fino al [[1957]]. Quattro campionati da titolare con 131 presenze, 38 reti. E' proprio con la maglia dei giallorossi che, in occasione di una partita contro l'amata Salernitana, realizza il gol partita trafiggendo con un tiro da centrocampo il cognato [[De Fazio Aldo|De Fazio]]. L'episodio fa infuriare il portiere-cognato, che per anni non gli rivolge più parola. D'Avino chiude la carriera con la Palmese nel [[1960]].
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-File:DAvinoGiuseppeFigurina.jpg|Una figurina di Giuseppe D'Avino
+image:D'Avino 4.jpg|Un primo piano di Giuseppe D'Avino
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 image:D'Avino 1.jpg|D'Avino con la Nocerina
-image:D'Avino 2.jpg|D'Avino con il Taranto
+image:D'Avino 2.jpg|D'Avino in divisa da gioco
 image:D'Avino 3.jpg|D'Avino con la maglia della Nocerina
 File:Nocerina194647Laziali.jpg|Con la Nocerina 1946-47
-File:DAvinoDeFazio.jpg|Con il cognato De Fazio (da http://www.solosalerno.it)
+File:DAvinoDeFazio.jpg|Assieme al cognato De Fazio (da http://www.solosalerno.it)
 File:DAvinoCatanzaro.jpg|Con la maglia del Catanzaro (da http://www.solosalerno.it)
 File:DAvinoCatanzaro2.jpg|Nel 1956-57 con il Catanzaro
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+File:DAvinoGiuseppeFigurina.jpg|Una figurina di Giuseppe D'Avino
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