Recchia Alberto: differenze tra le versioni

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Portiere, nato a Roma il 13 marzo 1935 deceduto a Frosinone il 24 maggio 2017.

Dopo gli esordi nelle formazioni minori romane e soprattutto nella Fortitudo, gioca nel 1956/57 e 1957/58 con la Viterbese e nel 1958/59 con il Mancini Civitavecchia. Nella stagione con i portuensi, viene convocato in Nazionale Dilettanti e il 26 aprile 1959 è impiegato nell'amichevole a Chambery contro la Francia. Nel 1959/60 gioca titolare in Serie C con la Salernitana. La stagione successiva si trasferisce al Parma dove rimane per tre anni. Nel corso dell'ultima annata in Emilia è lui il grande protagonista della partita Domenica 14 aprile 1963 - Parma, stadio E. Tardini - Lazio-Parma 0-1 del 14 aprile 1963, quando compie miracoli a difesa della porta dei parmensi. A seguito di tale prestazione, viene acquistato dalla Lazio l'estate successiva. Chiuso però da Cei, Recchia riesce a collezionare solamente due presenze in Campionato e una in Coppa Italia. A fine torneo è ceduto al Messina, dove resta una sola stagione, prima di giocare con Empoli, Avellino, Casertana e Frosinone. In Ciociaria diventa un'autentica bandiera difendendo i pali dei canarini per ben 10 anni. Chiude la carriera al termine del campionato di C 1974/75.

L'annuncio della morte di Alberto:
Questa mattina è venuto a mancare Alberto Recchia bandiera del Frosinone Calcio negli anni 1968/1975. Da giocatore Recchia ha totalizzato complessivamente 22 presenze in Serie A difendendo i pali di Lazio e Messina, e 108 presenze in Serie B con la maglia del Parma. Nella seconda parte della sua carriera, dopo le esperienze ad Avellino e Caserta, è stato una bandiera del Frosinone, di cui ha difeso la porta per sette stagioni totalizzando ben 196 presenze.

Galleria di immagini
Un primo piano di Alberto Recchia
Recchia in Nazionale Dilettanti
Durante una sessione di allenamento
Sempre durante la preparazione settimanale
Una parata plastica
Alberto Recchia alla Lazio
Alberto sempre con i biancocelesti
Intervento acrobatico di Recchia
Con Pagni e Cei Lazio-Messina 2-1 1965
Recchia con il Messina
Alberto Recchia con la maglia del Frosinone

Figurine
Una figurina di Recchia
Una figurina di Recchia

Rassegna stampa
"Il Messaggero" 17 gennaio 1965

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+[[Image:Alberto Recchia2.jpg|thumb|left|200px|Alberto Recchia]]
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+Portiere, nato a Roma il [[13 marzo]] [[1935]] deceduto a Frosinone il [[24 maggio]] [[2017]].
-[[Image:Alberto Recchia.jpg|thumb|left|150px|Alberto Recchia con la maglia della Lazio]]
-[[Image:Recchia Nazionale Dilettanti.jpg|thumb|left|150px|Alberto Recchia nel 1959 con tuta della Nazionale Dilettanti]]
-Portiere, nato a Roma il [[13 marzo]] [[1935]]. Dopo gli esordi nelle formazioni minori romane e soprattutto nella Fortitudo, nel [[1956/57]] difende la porta della Viterbese. Il [[26 aprile]] [[1959]], difende la porta della Nazionale Dilettanti impegnata in amichevole a Chambery contro la Francia. e nel [[1959/60]] gioca titolare in serie C con la Salernitana. La stagione successiva si traferisce al Parma dove rimane per tre anni. Nel corso dell'ultima stagione in Emilia è lui il grande protagonista della partita [[Lazio-Parma 0-1|Lazio-Parma 0-1]] del [[14 aprile]] [[1963]], quando compie miracoli a difesa della porta degli parmensi.
-A seguito di tale prestazione, viene acquistato dalla Lazio nell'estate [[1963]]. Chiuso, però, da [[Cei Idilio Valerio|Cei]] riesce a collezionare solamente 2 presenze in maglia biancoceleste. A fine anno è ceduto al Messina dove rimane per una sola stagione prima di trasferirsi a Frosinone. In Ciociaria diventa un'autentica bandiera difendendo i pali dei canarini per ben 10 stagioni. Chiude la carriera, a 40 anni, al termine del campionato di C [[1974/75]].
+Dopo gli esordi nelle formazioni minori romane e soprattutto nella Fortitudo, gioca nel [[1956/57]] e [[1957/58]] con la Viterbese e nel [[1958/59]] con il Mancini Civitavecchia. Nella stagione con i portuensi, viene convocato in Nazionale Dilettanti e il [[26 aprile]] [[1959]] è impiegato nell'amichevole a Chambery contro la Francia. Nel [[1959/60]] gioca titolare in Serie C con la Salernitana. La stagione successiva si trasferisce al Parma dove rimane per tre anni. Nel corso dell'ultima annata in Emilia è lui il grande protagonista della partita [[Lazio-Parma 0-1|Lazio-Parma 0-1]] del [[14 aprile]] [[1963]], quando compie miracoli a difesa della porta dei parmensi.
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+A seguito di tale prestazione, viene acquistato dalla Lazio l'estate successiva. Chiuso però da [[Cei Idilio Valerio|Cei]], Recchia riesce a collezionare solamente due presenze in Campionato e una in Coppa Italia. A fine torneo è ceduto al Messina, dove resta una sola stagione, prima di giocare con Empoli, Avellino, Casertana e Frosinone. In Ciociaria diventa un'autentica bandiera difendendo i pali dei canarini per ben 10 anni. Chiude la carriera al termine del campionato di C [[1974/75]].
-image:AlbertoRecchia1.jpg|Alberto Recchia con la Lazio
-image:AlbertoRecchia2.jpg|Un intervento acrobatico di Alberto Recchia
+'''L'annuncio della morte di Alberto: <br>'''
-Immagine:17febb63a.jpg|Con Pagni e Cei al termine di Lazio-Parma 0-1 del 14 aprile 1963
+''Questa mattina è venuto a mancare Alberto Recchia bandiera del Frosinone Calcio negli anni 1968/1975. Da giocatore Recchia ha totalizzato complessivamente 22 presenze in Serie A difendendo i pali di Lazio e Messina, e 108 presenze in Serie B con la maglia del Parma. Nella seconda parte della sua carriera, dopo le esperienze ad Avellino e Caserta, è stato una bandiera del Frosinone, di cui ha difeso la porta per sette stagioni totalizzando ben 196 presenze''.
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+File:17gen65.jpg|Con Pagni e Cei Lazio-Messina 2-1 1965
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