Galli Lindo: differenze tra le versioni

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'''Pioniere'''
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Centrocampista, nato a Tivoli (RM) l'[[11 febbraio]] [[1900]] da Alfonso e Domenica Mattei e ivi scomparso il [[2 gennaio]] [[1983]].
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Centrocampista. Nato a Tivoli nel [[1900]]. Cresciuto nel vivaio del Tivoli, passa alla Lazio e viene inserito in prima squadra nella stagione [[1925/26]]. Confermato anche l'anno successivo nella squadra titolare, viene ceduto nell'estate del [[1927]]. Pur giocando nel ruolo di mediano tende a proporsi in zona avanzata e, sfruttando un tiro preciso e forte, mette a segno diverse reti. Nella Lazio gioca 16 partite e segna 9 goal. Convinto antifascista, durante la [[Seconda Guerra Mondiale|guerra]] milita attivamente nelle formazioni partigiane. Nel dopoguerra viene eletto Sindaco di Tivoli e alla sua memoria è intitolato lo stadio comunale della città tiburtina.
Cresciuto nel vivaio della [[Tivoli]], gioca con i tiburtini fino al [[campionato]] [[1924/25]]. A fine stagione passa alla Lazio e viene inserito in prima squadra nella stagione [[1925/26]]. Confermato anche l'anno successivo nella squadra titolare, viene ceduto nell'estate del [[1927]] al Foligno. In seguito milita nella Tivoli e nella Juventus Roma. Nel dopoguerra allena la squadra cittadina. Pur giocando nel ruolo di mediano tende a proporsi in zona avanzata e, sfruttando un tiro preciso e forte, mette a segno diverse reti. Nella Lazio gioca 16 partite e segna 9 goal. Convinto antifascista, durante la [[Seconda Guerra Mondiale]] milita attivamente nelle formazioni partigiane. Nel dopoguerra viene inoltre eletto Sindaco di Tivoli nelle fila del Partito Comunista Italiano e alla sua memoria è attualmente intitolato lo stadio comunale della città tiburtina sito in località "Arci" lungo la Via Empolitana. Nel [[1972]] pubblica il libro ''"La città tradita. L'Aniene fiume amaro",'' in cui ricostruisce le lotte dei tiburtini per lo sfruttamento delle acque dell'Aniene in contrapposizione ai piani dell'ACEA e rievoca alcuni episodi della guerra partigiana a Tivoli, di cui fu uno dei protagonisti.

Viene generalmente chiamato Olindo Galli, ma nell'atto di nascita il nome di battesimo risulta essere Lindo.

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File:GalliOlindoNascita.jpg|L'atto di nascita di Galli, registrato come Lindo e non come Olindo
Image:lindo galli.JPG|L'estratto anagrafico del Comune di Tivoli dell'atto di nascita di Lindo Galli. ''(Dono di Vanni Crotto)''
Image:Galli_Olindo.jpg|Olindo Galli
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Versione attuale delle 13:31, 11 nov 2024

Olindo Galli

Pioniere

Centrocampista, nato a Tivoli (RM) l'11 febbraio 1900 da Alfonso e Domenica Mattei e ivi scomparso il 2 gennaio 1983.

Cresciuto nel vivaio della Tivoli, gioca con i tiburtini fino al campionato 1924/25. A fine stagione passa alla Lazio e viene inserito in prima squadra nella stagione 1925/26. Confermato anche l'anno successivo nella squadra titolare, viene ceduto nell'estate del 1927 al Foligno. In seguito milita nella Tivoli e nella Juventus Roma. Nel dopoguerra allena la squadra cittadina. Pur giocando nel ruolo di mediano tende a proporsi in zona avanzata e, sfruttando un tiro preciso e forte, mette a segno diverse reti. Nella Lazio gioca 16 partite e segna 9 goal. Convinto antifascista, durante la Seconda Guerra Mondiale milita attivamente nelle formazioni partigiane. Nel dopoguerra viene inoltre eletto Sindaco di Tivoli nelle fila del Partito Comunista Italiano e alla sua memoria è attualmente intitolato lo stadio comunale della città tiburtina sito in località "Arci" lungo la Via Empolitana. Nel 1972 pubblica il libro "La città tradita. L'Aniene fiume amaro", in cui ricostruisce le lotte dei tiburtini per lo sfruttamento delle acque dell'Aniene in contrapposizione ai piani dell'ACEA e rievoca alcuni episodi della guerra partigiana a Tivoli, di cui fu uno dei protagonisti.

Viene generalmente chiamato Olindo Galli, ma nell'atto di nascita il nome di battesimo risulta essere Lindo.






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