Domenica 28 gennaio 1923 - Roma, campo Madonna del Riposo - Fortitudo-Lazio 0-3 (sospesa prima del 90' per incidenti): differenze tra le versioni
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'''Note:''' gara sospesa per gravi scontri avvenuti tra i giocatori. La Lazio, al momento della sospensione, conduceva per 0-3.
Anche se i giornali dell'epoca danno la vittoria alla Lazio per 3-0 sul campo della Fortitudo alla Madonna del Riposo, il risultato non sarà omologato e la partita dovrà essere ripetuta per via di una rissa tra giocatori che induce l'arbitro a sospenderla prima della fine. La Lazio era passata in vantaggio su rigore con Bernardini e aveva raddoppiato sempre nel primo tempo con Filippi, tiro da pochi passi in mischia. Sterile la reazione della Fortitudo che doveva fare a meno in partenza degli attaccanti Canestrelli e Mercenaro e poi perdeva per infortunio anche Scardola, dopo uno scontro con Saraceni I°. Il terzo gol biancoceleste lo realizzava nella ripresa Bernardini. Poi la rissa scatenata da un contrasto duro tra Orazi (espulso dall'arbitro) e Sansoni III°. Le note del match segnalano la grande prestazione di Bernardini, Parboni, Saraceni I° e dell'insuperabile portiere Agazzani, mentre nelle file rossoblù comincia a emergere la classe del giovane Ferraris IV°, insieme alle buone prove di Sansoni III° e Vittori.
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28 gennaio 1923 - Campionato Nazionale Divisione Sud Girone Laziale - VIII giornata
FORTITUDO: Vittori, Cellini, Ferraris I, Sansoni, (II), Ferraris (IV), Sansoni III, Scardola, Sansoni (IV), Romitelli, Alessandroni, Bianchi I.
LAZIO: Agazzani, Saraceni (I), Dosio, Orazi (I), Parboni, Faccani, Fraschetti, Filippi, Bernardini, Maneschi, Regazzoni.
Arbitro: sig. Canestrini di Firenze.
Marcatori: 10' Bernardini (rig.), 25' Filippi, 71' Bernardini.
Note: gara sospesa per gravi scontri avvenuti tra i giocatori. La Lazio, al momento della sospensione, conduceva per 0-3.
Anche se i giornali dell'epoca danno la vittoria alla Lazio per 3-0 sul campo della Fortitudo alla Madonna del Riposo, il risultato non sarà omologato e la partita dovrà essere ripetuta per via di una rissa tra giocatori che induce l'arbitro a sospenderla prima della fine. La Lazio era passata in vantaggio su rigore con Bernardini e aveva raddoppiato sempre nel primo tempo con Filippi, tiro da pochi passi in mischia. Sterile la reazione della Fortitudo che doveva fare a meno in partenza degli attaccanti Canestrelli e Mercenaro e poi perdeva per infortunio anche Scardola, dopo uno scontro con Saraceni I°. Il terzo gol biancoceleste lo realizzava nella ripresa Bernardini. Poi la rissa scatenata da un contrasto duro tra Orazi (espulso dall'arbitro) e Sansoni III°. Le note del match segnalano la grande prestazione di Bernardini, Parboni, Saraceni I° e dell'insuperabile portiere Agazzani, mentre nelle file rossoblù comincia a emergere la classe del giovane Ferraris IV°, insieme alle buone prove di Sansoni III° e Vittori.
► La gara di recupero Fortitudo-Lazio 1-3 dell'11 marzo 1923
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