Bonaga Ernesto: differenze tra le versioni
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Portiere. E' titolare della seconda squadra biancoceleste nel [[1910]]. |
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Portiere e attaccante. Nato a Roma il [[10 aprile]] [[1896]], muore sul Dosso Faiti in Slovenia il [[4 giugno]] [[1917]]. |
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Nato da Enrico ed Anna Collalti. Il foglio matricolare di Ernesto recita: Statura 1,70, torace 0,86, capelli castani. E' titolare nella seconda squadra biancoceleste dal [[1910]]. |
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Partito come soldato volontario per la [[Prima Guerra Mondiale|la Prima guerra mondiale]], viene inquadrato nell'82° Reggimento il [[19 giugno]] [[1915]]. Il [[1 aprile]] [[1916]] è allievo ufficiale. Sottotenente del 215° reggimento fanteria, perde la vita per ferite in combattimento sul Dosso Faiti, in Slovenia. All'alba di quel giorno i fanti del reggimento muovono al contrattacco per riprendere le posizioni lasciate temporaneamente alle truppe austro-ungariche. Dopo accanita lotta, riescono a mettere in fuga il nemico infiggendogli notevoli perdite, ma 1.030 soldati italiani e 31 ufficiali si immolano per la Patria. Tra di loro c'è l'atleta della Lazio Ernesto Bonaga. |
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[[Categoria:Calciatori|Bonaga, Ernesto]] |
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Versione attuale delle 01:30, 4 giu 2024
Portiere e attaccante. Nato a Roma il 10 aprile 1896, muore sul Dosso Faiti in Slovenia il 4 giugno 1917.
Nato da Enrico ed Anna Collalti. Il foglio matricolare di Ernesto recita: Statura 1,70, torace 0,86, capelli castani. E' titolare nella seconda squadra biancoceleste dal 1910. Partito come soldato volontario per la la Prima guerra mondiale, viene inquadrato nell'82° Reggimento il 19 giugno 1915. Il 1 aprile 1916 è allievo ufficiale. Sottotenente del 215° reggimento fanteria, perde la vita per ferite in combattimento sul Dosso Faiti, in Slovenia. All'alba di quel giorno i fanti del reggimento muovono al contrattacco per riprendere le posizioni lasciate temporaneamente alle truppe austro-ungariche. Dopo accanita lotta, riescono a mettere in fuga il nemico infiggendogli notevoli perdite, ma 1.030 soldati italiani e 31 ufficiali si immolano per la Patria. Tra di loro c'è l'atleta della Lazio Ernesto Bonaga.
- Documenti
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Una cartolina con lo stemma del Reggimento
