Ferrari Giovanni Carlo: differenze tra le versioni

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Attaccante, nato a Arcene (BG), il [[1 febbraio]] [[1949]]. Soprannominato "Riccio-gol" in virtù della sua folta chioma riccia e della spiccata propensione al gol.
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Cresciuto nel [[Monza]], esordisce però nel [[1967/68]] con la maglia della Nocerina. L'anno successivo passa al Seregno dove rimane fino al [[1971]] anno in cui approda, prima al Rovereto, poi a novembre nel [[Brindisi]], dove segna 11 reti in 28 partite disputate. Tra il [[1972]] e il [[1974]] veste, in [[serie C]], la maglia giallorossa del [[Lecce]] con un'ottima media reti: ben 36 in 63 partite (capocannoniere del girone C nel [[1972/73]] con 26 reti in 36 partite). Nella stagione [[1974/75]] viene ceduto all'[[Avellino]], dove colleziona 35 presenze realizzando 8 goals. Viene acquistato dalla squadra irpina nella stagione [[1975/76]] su richiesta dell'allenatore [[Corsini Giulio|Giulio Corsini]] che vede in lui l'erede di [[Chinaglia Giorgio|Giorgio Chinaglia]]. Ma sia l'esonero di [[Corsini Giulio|Corsini]], che l'esplosione del giovane attaccante della [[Primavera]] [[Giordano Bruno|Bruno Giordano]], gli chiudono le porte e colleziona solo 6 presenze ed 1 rete al [[Como]] ([[Domenica 1 febbraio 1976 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Como 3-2|il giorno del suo compleanno]]).
Attaccante, nato a Arcene (Bg), il [[1 Febbraio]] [[1949]]. Soprannominato "Riccio-gol" in virtù della sua folta chioma riccia e della spiccata propensione al gol.

Cresciuto nel [[Monza]], esordisce però nel [[1967/68]] con la maglia della [[Nocerina]].
A fine stagione viene ceduto al [[Cagliari]] in [[Serie B]] dove colleziona 15 presenze e 5 reti. Nella stagione [[1977/78]] si trasferisce alla [[Pistoiese]] dove gioca 27 gare segnando ben 13 reti. L'anno seguente è al [[Pescara]] dove contribuisce alla promozione in [[Serie A|A]] degli abruzzesi segnando 6 reti in 25 partite. Chiude la carriera nel [[Monza]] nel [[1981]].
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Ma sia l'esonero di Corsini, che l'esplosione del giovane attaccante della primavera [[Giordano Bruno|Bruno Giordano]] gli chiudono le porte e colleziona solo 6 presenze ed 1 rete al [[Como]], [[Domenica 1 febbraio 1976 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Como 3-2|il giorno del suo compleanno]].
Immagine:Ferrari_Giovanni_Carlo.jpg|Giovanni Carlo Ferrari
A fine stagione viene ceduto al [[Cagliari]] in [[Serie B]] dove colleziona 15 presenze e 5 reti.
Immagine:Giovanni Carlo Ferrari7.jpg|Giovanni Carlo Ferrari <BR> (Gent.conc. famiglia Vespasiani)
Nella stagione [[1977/78]] si trasferisce alla [[Pistoiese]] dove gioca 27 gare segnando ben 13 reti. L'anno seguente è al [[Pescara]] dove contribuisce alla promozione in A degli abruzzesi segnando 6 reti in 25 partite.
Immagine:GCFerrari.jpg|Giovanni Carlo Ferrari
Chiude la carriera nel [[Monza]] nel [[1981]].
Immagine:GCFerrari4.jpg|Giovanni Carlo Ferrari
Immagine:GC Ferrari.jpg|Giovanni Carlo Ferrari in ritiro
Immagine:Chinaglia Ferrari.jpg|Chinaglia e Ferrari
Immagine:GC Ferrari1.jpg|Giovanni Carlo Ferrari
Immagine:Ferrari all.jpg|In allenamento
Immagine:GC Ferrari2.jpg|Giovanni Carlo Ferrari in panchina
Immagine:GC Ferrari3.jpg|Giovanni Carlo Ferrari
Immagine:Giovanni Carlo Ferrari.jpg|Riccio-gol sul campo di Tor di Quinto
Immagine:FerrariChinaglia.jpg|Ferrari, Chinaglia e Polentes durante una partita di allenamento
Immagine:PolentesWilsonGarlaschelliFerrari.jpg|Polentes, Wilson, Garlaschelli e Ferrari a Tor di Quinto
Immagine:7576_a.JPG|Insieme a Chinaglia in allenamento
Immagine:FerrariGC1975.jpg|Giovanni Carlo Ferrari
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[[Categoria:Biografie|Ferrari, Giovanni Carlo]]
[[Categoria:Biografie|Ferrari, Giovanni Carlo]]

Versione attuale delle 12:05, 26 set 2024

Giovanni Carlo Ferrari
Ferrari e Corsini

Attaccante, nato a Arcene (BG), il 1 febbraio 1949. Soprannominato "Riccio-gol" in virtù della sua folta chioma riccia e della spiccata propensione al gol.

Cresciuto nel Monza, esordisce però nel 1967/68 con la maglia della Nocerina. L'anno successivo passa al Seregno dove rimane fino al 1971 anno in cui approda, prima al Rovereto, poi a novembre nel Brindisi Football 1912, dove segna 11 reti in 28 partite disputate. Tra il 1972 e il 1974 veste, in serie C, la maglia giallorossa del Lecce con un'ottima media reti: ben 36 in 63 partite (capocannoniere del girone C nel 1972/73 con 26 reti in 36 partite). Nella stagione 1974/75 viene ceduto all'Avellino, dove colleziona 35 presenze realizzando 8 goals. Viene acquistato dalla squadra irpina nella stagione 1975/76 su richiesta dell'allenatore Giulio Corsini che vede in lui l'erede di Giorgio Chinaglia. Ma sia l'esonero di Corsini, che l'esplosione del giovane attaccante della Primavera Bruno Giordano, gli chiudono le porte e colleziona solo 6 presenze ed 1 rete al Como (il giorno del suo compleanno).

A fine stagione viene ceduto al Cagliari in Serie B dove colleziona 15 presenze e 5 reti. Nella stagione 1977/78 si trasferisce alla Pistoiese dove gioca 27 gare segnando ben 13 reti. L'anno seguente è al Pescara dove contribuisce alla promozione in A degli abruzzesi segnando 6 reti in 25 partite. Chiude la carriera nel Monza nel 1981.





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