Felicani Pietro: differenze tra le versioni
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Attaccante e poi dirigente. Nato a La Spezia il [[20 giugno]] [[1898]]. Fa parte della Lazio di [[Ballerini Fortunato|Ballerini]] che negli anni della prima guerra mondiale fa ricorso ai giovani del vivaio che sostituiscono i titolari partiti per il fronte. Fa reparto in attacco con [[Raffo Mario|Raffo]] e [[Bona Camillo|Bona]]. E' sicuramente in campo nella Coppa di Natale del [[22 dicembre]] [[1916]] contro la Juventus Romana in una gara vinta per 4-1 in cui segna l'ultima rete a favore dei Laziali. Anche lui, in seguito, partirà per la guerra. Tornato dal conflitto riprende a giocare, ma con meno intensità. Nella stagione [[1921/22]] è nella terza squadra biancoceleste. Nel primo dopoguerra è Sindaco effettivo della società e nei primi anni '50 è Sindaco Supplente del Collegio Sindacale della Lazio. |
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[[File:felicanip.jpg|thumb|200px|center|Due immagini inedite di Pietro Felicani - Gentile dono di Sua Eccellenza l' Ambasciatore Anacleto Felicani, nipote del pioniere biancoceleste]] |
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[[Categoria:Pionieri|Felicani, Pietro]] |
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Versione attuale delle 12:35, 24 giu 2020
Pioniere
Attaccante e poi dirigente. Nato a La Spezia il 20 giugno 1898. Fa parte della Lazio di Ballerini che negli anni della prima guerra mondiale fa ricorso ai giovani del vivaio che sostituiscono i titolari partiti per il fronte. Fa reparto in attacco con Raffo e Bona. E' sicuramente in campo nella Coppa di Natale del 22 dicembre 1916 contro la Juventus Romana in una gara vinta per 4-1 in cui segna l'ultima rete a favore dei Laziali. Anche lui, in seguito, partirà per la guerra. Tornato dal conflitto riprende a giocare, ma con meno intensità. Nella stagione 1921/22 è nella terza squadra biancoceleste. Nel primo dopoguerra è Sindaco effettivo della società e nei primi anni '50 è Sindaco Supplente del Collegio Sindacale della Lazio.
